
Samuele Pellegrino, pratese con un passato da giocatore di rugby
"Se sono ancora vivo, forse è anche grazie al rugby che mi ha dato una struttura fisica robusta. Dopo l’incidente, con l’adrenalina ancora in corpo, ho cercato di spostare le lamiere in modo da tentare poi di tirare fuori Matteo dall’abitacolo. Ma non c’è stato nulla da fare, era impossibile spostarle". Samuele Pellegrino non nasconde il dolore per la scomparsa dell’amico e compagno di rally Matteo Doretto: quel che doveva essere un pre-gara come tanti altri si è improvvisamente trasformato in tragedia. A perdere la vita a 21 anni due giorni fa durante i test di prova del Rally di Polonia è stato Doretto, campione italiano junior 2024, alla guida della Peugeot 208 Rally4 sulla quale era a bordo anche il ventiseienne di Prato. Stando ad una prima ricostruzione l’auto è uscita fuori dal tracciato centrando un albero a Elganowo, vicino a Pasym. Incidenti del genere non sono rari nel mondo dei rally, ma stavolta l’impatto è stato particolarmente violento. Pellegrino è rimasto praticamente illeso, fatta eccezione per una ferita alla mano: è stato portato in ospedale per una serie di accertamenti, ma è cosciente. E dal letto d’ospedale ha tentato di ricostruire quei momenti drammatici. "Eravamo entrambi abbastanza tranquilli – ha detto – cosa ricordo dell’incidente? Dopo l’impatto ho chiamato Matteo e vedendo che non dava segnali, ho subito avvertito il team manager con il cellulare chiedendogli di inviare al più presto un’ambulanza. La botta è stata forte, ma ero cosciente. L’auto si era "accartocciata" dalla parte di Matteo a causa del colpo: ho cercato di spostare le lamiere quel tanto che bastava per provare poi a tirarlo fuori, ma era impossibile. Ai vigili del fuoco, arrivati poco dopo, è servita un’ora di lavoro". Il ventiseienne pratese rimarrà in Polonia per un altro paio di giorni. Forse già domenica potrebbe tornare a Prato. Samuele ha un passato da rugbista: è cresciuta nel Gispi per poi approdare ai Cavalieri Union, riuscendo ad arrivare in prima squadra ai tempi di Carlo Pratichetti. Aveva lasciato il club sul finire del 2020 per seguire la passione dei motori: ha debuttato nel 2021 ormai da qualche tempo aveva formato una solida coppia agonistica con Doretto: avevano partecipato insieme al Rally Due Valli di Verona ed al Rally del Ciocco. Le due società rugbistiche nelle quali è cresciuto non lo hanno però dimenticato. "Siamo addolorati per questa tragedia – hanno commentato Fabrizio Bertocchi ed Alessandro Lunardi, presidente del Gispi e collaboratore tecnico dei Cavalieri Union – facciamo a Samuele gli auguri di pronta guarigione. E lo abbracceremo quando tornerà a casa".
Giovanni Fiorentino