La povertà che aumenta Aiutate 2.600 persone

La San Vincenzo De’ Paoli ha distribuito 127 tonnellate di cibo e 12.000 pacchi di spesa nel 2022. Il presidente: "Disoccupazione causa principale del disagio".

La povertà che aumenta  Aiutate 2.600 persone

La povertà che aumenta Aiutate 2.600 persone

Le risorse raccolte della San Vincenzo de’ Paoli hanno permesso di aiutare nel 2022 ben 1.244 famiglie in difficoltà sul territorio pratese. La raccolta è stata possibile grazie all’impegno dei confratelli, e alla collaborazione del Banco Alimentare e di alcuni supermercati della provincia: in totale sono state 127 le tonnellate di prodotti alimentari distribuite gratuitamente alle famiglie bisognose. Nel dettaglio le persone in disagio alimentare aiutate sono state 2.607. Si tratta per lo più di soggetti esclusi, o temporaneamente sospesi, dai benefici concessi dall’Emporio Caritas. I pacchi spesa consegnati sono stati 12.136. Di rilievo, in questo settore, i 33.000 cestini-pasto serale distribuiti nel corso dell’anno dalla Conferenza di Santa Maria delle Carceri. La San Vincenzo de’ Paoli ha inoltre distribuito beni non alimentari (principalmente indumenti e mobili) per un valore di 133.000 euro, preservando dal finire in discarica materiale seminuovo e in ottima condizione, che è risultato di grande utilità per chi manca di risorse economiche. "I mezzi che giungono nella nostra disponibilità, finanziari e non, sono impiegati nella loro totalità per il soccorso alle povertà, visto che l’associazione opera su base di volontariato gratuito, con spese gestionali contenute al 4% delle somme movimentate, peraltro coperte dai contributi degli stessi confratelli – ricorda il presidente Alberto Toccafondi -. Continuano i riflessi negativi della pandemia e della sopravvenuta crisi economico-finanziaria, con l’aggiunta dell’incombente inflazione. Rimane costante la percentuale dei casi che mostrano come causa principale di povertà la disoccupazione, tanto che le famiglie in uscita dalla povertà sono solo 15". Dal report della San Vincenzo de’ Paoli si rileva un aumento dei casi di disagio psichico (+10%), probabilmente indotto anche dal disagio economico. Sempre alto il numero degli anziani, autosufficienti e non, ai quali viene prestato soccorso (812 casi). La percentuale relativa alla presenza di immigrati in disagio economico é maggioritaria, il 55% nella frequenza ai centri d’ascolto. Gli italiani sono tuttavia passati dal 40 al 45%, segno che anche famiglie radicate sul territorio sperimentano periodi di difficoltà. "Una delle voci più cospicue di spesa è il soccorso per bollette scadute o a rischio sospensione", aggiunge Toccafondi.