La Mille Miglia fa già sentire i motori. Parte l’organizzazione della tappa

La storica corsa transiterà sul territorio pratese il 14 giugno durante il trasferimento da Roma a Bologna. Aci al lavoro per stabilire il tracciato ufficiale, anticipazioni oggi pomeriggio alla Camera di commercio.

PRATO

Il rombo dei motori è già in città. La macchina organizzativa della Mille Miglia è in moto: oggi alle 18.30 in Camera di commercio ci sarà un incontro che da un lato porterà alle premiazioni di coloro che hanno collaborato alla buona riuscita della manifestazione del 2021 e dall’altro raccoglierà adesioni per contribuire all’organizzazione della storica gara di auto d’epoca che transiterà dalla provincia di Prato venerdì 14 giugno. Il presidente di Aci Prato, Federico Mazzoni, annuncerà le prime anticipazioni sul tracciato pratese della Mille Miglia, che rientrerà nell’ambito della quarta tappa della corsa, quella che porterà le auto d’epoca da Roma a Bologna. A seguire ci saranno le proiezioni dei video 2021 e 2024 della gara, le premiazioni delle associazioni, e due riconoscimenti speciali: a Brunero Guarducci, vincitore del Rally Toscano, sezione storico, e dei fratelli Buglisi, Federico e Tommaso, campioni italiani nell’Aci Cup, categoria Racing Start Plus 1.6. In esposizione ci sarà anche un’auto da corsa del 1915. L’incontro sarà preceduto alle 17 dall’EcoDrive con nozioni tecnico-pratiche per ottimizzare l’utilizzo dei veicoli, a cui nelle prossime settimane farà seguito una prova pratica su strada nel piazzale di viale Marconi. A conclusione della giornata ci sarà un buffet per i presenti.

"Questo incontro è la prima iniziativa per rilanciare l’impegno della città verso la Mille Miglia, in attesa dell’ufficializzazione da parte degli organizzatori nazionali del percorso pratese – spiega il direttore di Aci Prato, Claudio Bigiarini – Nel 2021 ci sono state davvero tantissime persone e associazioni che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione. Adesso vorremmo ricreare lo stesso spirito ed entusiasmo, coinvolgendo quanti più pratesi possibili".