La fiera delle innovazioni. Il lino versatile di Manteco. E l’omaggio alla scrittrice Dupin

Una delle collezioni è ispirata all’autrice romantica George Sand, famosa per le sue battaglie contro i pregiudizi. L’altra linea, ’Bellavita’, riporta all’atmosfera del boom italiano anni ’50/’60.

La fiera delle innovazioni. Il lino versatile di Manteco. E l’omaggio alla scrittrice Dupin

La fiera delle innovazioni. Il lino versatile di Manteco. E l’omaggio alla scrittrice Dupin

PRATO

L’edizione numero 38 di Milano Unica segna la svolta per l’identità della fiera e si consacra punto di riferimento per il lusso e per i tessuti di alta gamma, riuscendo addirittura a sorpassare la rivale Première Vision di Parigi. Il distretto pratese è presente con 101 espositori che hanno presentato collezioni primavera estate 2025 con grandi novità nel segno della sperimentazione e della sostenibilità. Tra queste spicca Manteco che, partendo dai suoi pilastri quali ricerca, sperimentazione, innovazione e approccio sostenibile, è arrivata al salone milanese con due collezioni totalmente nuove, oltre a vari restyling ed innovazioni.

"L’affluenza dei visitatori è davvero molto positiva – afferma Marco Mantellassi, Ceo di Manteco (foto) – abbiamo incontrato già nel primo giorno tanti clienti americani, europei, italiani e anche clienti cinesi di buonissimo livello. Le nostre nuove collezioni stanno riscuotendo molti apprezzamenti".

Entriamo nel dettaglio delle proposte per la stagione primavera estate 2025. La prima si chiama Bellavita e propone articoli in puro lino certificato European Flax®, ispirati al periodo storico degli anni ’50/’60 in Italia, dove – durante il boom economico – esplodeva la voglia di vivere e di godersi la bellezza, il clima e i divertimenti di uno dei Paesi più belli del mondo, con uno stile di vita spensierato.

"La nostra idea era di rappresentare la bella vita attraverso un materiale naturale, raffinato e versatile che ha fatto e segnato la storia della moda italiana - e non solo - come il lino, reinterpretato ed elevato con processi produttivi innovativi", spiega Marco Mantellassi. C’è poi la linea intrigante Dupin con tessuti pensati per il mondo del tailoring (lane mischiate ai cotoni, ai lini usabili in tutte le stagioni) ed ispirati ad una donna che ha rivoluzionato la moda femminile, Amantine Lucile Aurore Dupin, conosciuta come George Sand, scrittrice romantica, famosa per le sue battaglie contro i pregiudizi di una società non paritaria tra i sessi. "Ispirandoci a lei abbiamo creato una collezione moderna di tessuti sartoriali che intendono celebrare ai massimi livelli eleganza e versatilità – dice Matteo Mantellassi, Ceo – combinando un’artigianalità senza tempo con lo stile e l’innovazione".

Sa.Be.