La biblioteca arriva a casa tua. Cresce il prestito a domicilio. Il servizio a cura della Lazzerini

Anziani e fragili potranno prenotare al telefono i libri tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì. Saranno consegnati gratuitamente nelle abitazioni o nei circoli delle varie frazioni. La mappa. .

La biblioteca arriva a casa tua. Cresce il prestito a domicilio. Il servizio a cura della Lazzerini

La biblioteca arriva a casa tua. Cresce il prestito a domicilio. Il servizio a cura della Lazzerini

Da lunedì 12 febbraio la Biblioteca Lazzerini amplierà l’orario del servizio di prestito a domicilio che porta il titolo "La Biblioteca a casa tua". L’obiettivo è quello di arrivare sempre di più ai cittadini non autosufficienti, più fragili, o che hanno difficoltà a uscire dal proprio domicilio. Il servizio, affidato all’Arci comitato territoriale, è completamente gratuito e prevede la consegna direttamente a casa di libri, cd e audiolibri. Ecco come funziona. Chi abita a Prato, non è autosufficiente e vuole usufruire del prestito a domicilio, deve semplicemente chiamare il numero 0574 1837850 dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18.30. Risponderà un bibliotecario con cui sarà possibile prenotare libri, cd e audiolibri. È possibile verificare da casa la disponibilità dei materiali da prendere in prestito collegandosi al catalogo online della Lazzerini. Fatto questo, un incaricato Arci li consegnerà direttamente a casa del cittadino oppure sarà possibile ritirarli in uno dei seguenti circoli Arci più vicini alla propria abitazione: circolo di Paperino in via dell’Alloro, circolo 29 Martiri in via di Cantagallo a Figline, Costa Azzurra, in via Firenze a La Macine, La Libertà in via Pistoiese a Viaccia. Per restituirli dopo un mese, si potrà riconsegnare ciò che si è preso in prestito direttamente in uno dei circoli vicino casa, alla Biblioteca Lazzerini, di persona o tramite un incaricato, oppure sarà un operatore Arci ad andare a casa per consentirne la restituzione.

Il servizio era stato attivato durante l’emergenza sanitaria per raggiungere le persone in quarantena, isolamento o in situazione di vulnerabilità. È stato possibile ripristinarlo grazie al contributo del consiglio regionale, grazie a un bando per la promozione della lettura che la Lazzerini si è aggiudicata.