
Il violino di Borneo in tour Dalla Camerata ai Modà Nel segno della musica
Lascia Mozart per i Modà. E’ Lorenzo Borneo violinista pratese della Camerata che in questa stagione di concerti sta festeggiando i suoi 25 anni di attività (Borneo era sul palco del Politeama anche nel primo concerto della nostra orchestra, il 28 febbraio 1998). Il violinista pratese da domani sarà in tour con la band milanese reduce da Sanremo: una serie di concerti per festeggiare i vent’anni di carriera costellati di successi, tra i quali un disco di diamante, trenta dischi platino, dieci dischi d’oro e un secondo posto al Festival di Sanremo del 2011.
Questo ricco percorso si è scelto di celebrarlo integrando le sonorità pop con quelle classiche dei violini, viole e violoncelli, partendo in tour (prodotto e organizzato da Friends and Partners) appunto domani da Jesolo per poi arrivare al Parco della Musica di Roma, al Teatro degli Arcimboldi- di Milano, con tappe a Torino, Brescia, al Teatro Verdi di Firenze, Bari, Napoli, fino a Bologna il prossimo 30 maggio. Ma ci sarà altro di Prato sul palco dei Modà, grazie ad Andrea Benassai, pianista e arrangiatore che si occupa di tutte le registrazioni dei concerti della Camerata, che ora seguirirà il tour della band milanese sia in veste di pianista che di direttore. Da Mozart ai Modà per il violinista Borneo, ma non è un "tradimento", perché l’esperienza pop del nostro orchestrale della Camerata non è nuova: collabora da sempre con Biagio Antonacci, Renato Zero, Gianna Nannini, Laura Pausini, Irene Grandi, Thegiornalisti, Claudio Baglioni. Lo scorso anno Borneo ha suonato allo Stadio Franchi di Firenze con Gianna Nannini ed ha partecipato ad un concerto di beneficenza, organizzato da Luisa Via Roma e Unicef, alla Certosa di San Giacomo di Capri suonando con Jennifer Lopez e Sofia Carson. Alla solita domanda di come da Mozart o Beethoven si finisca a musica pop, Sanremo e via dicendo, la risposta è la solita: la musica è tutta bella! (sarà vero?). Bello è che Lorenzo Borneo sia stato contattato per suonare e per occuparsi dell’orchestra che sarà la "Florence Art Ensemble" organizzata da lui stesso in veste di primo violino . Un pratese ( anzi due) della Camerata per "Arriverà" o "Lasciami" dei Modà
Goffredo Gori