Giro d'Italia, festa da Vernio a Prato. Grandissimo impegno dei volontari

La tappa cardioprotetta grazie ai defibrillatori della onlus pratese Regalami un sorriso

I volontari della Croce Rossa di Vernio (foto Regalami un sorriso onlus)

I volontari della Croce Rossa di Vernio (foto Regalami un sorriso onlus)

Prato, 12 maggio 2019 - Al di là di qualche inevitabile protesta di chi è rimasto bloccato nel traffico (ma da settimane percorso e chiusura erano noti), il passaggio del Giro d'Italia a Prato e provincia è stato una grande festa, con migliaia di persone lungo il percorso, soprattutto nel tratto cittadino. A Prato infatti il tempo è stato più clemente: vento forte sì ma niente pioggia e perfino un po' di sole.

La carovana rosa era arrivata in Val di Bisenzio con dieci minuti di anticipo sulla tabella di marcia prevista. Passati da Montepiano poco prima delle 14 i ciclisti, 8 uomini al comando e due gruppi in rapida successione, hanno toccato Usella, dove era stato allestito il villaggio del Giro, circa un quarto d’ora dopo. Un passaggio veloce, in discesa, che ha comunque suscitato l’entusiasmo del pubblico che li attendeva dalla mattina.

La festa però a Usella è cominciata molto prima. Stamani alle 10 è partito il Giro-E, con ottanta partecipanti, e alle 12 la Battaglia Pink ha coinvolto grandi e piccini in una nuvola rosa di allegria. Alle 12.30 musica e applausi per la tappa della Carovana del Giro, che ha invaso la SR 325 con moto e auto degli organizzatori e degli sponsor. Poi l’attesa per la corsa e i suoi protagonisti. Bellissimo il colpo d’occhio della SR 325 in tutta la Valle, in particolare da Vaiano fino a Montepiano, con le installazioni rosa che decoravano strada e balconi. Striscioni, cartelli, biciclette, palloncini, fiocchi, negozianti e residenti hanno dato libero sfogo alla fantasia accogliendo l’evento con un entusiasmo coinvolgente.

“Tutto è andato secondo i piani, grazie all’impegno di tanti, tantissimi – sottolineano i sindaci della Val di Bisenzio Morganti, Bosi e Bongiorno - Amministrazioni, associazioni, sponsor e soprattutto i volontari, che hanno lavorato senza risparmio. Senza di loro davvero tutto questo non sarebbe stato possibile”.

Per il controllo del percorso, in Val di Bisenzio ben 35 Km, la Polizia municipale dell’Unione dei Comuni della Val di Bisenzio ha fatto appello alle associazioni di volontariato Valbisentine che hanno dato una grande risposta assicurando l’apporto di oltre 110 volontari. Un ringraziamento va, quindi, all’Associazione Alpini sezioni di Montepiano e Vernio, all’Associazione Carabinieri in Congedo sezioni di Vaiano e Vernio, all’Associazione Carnevale di Vaiano, alla Croce Rossa di Vernio, al Gruppo Volontari di Protezione Civile del Comune di Vaiano, alla Misericordia (Montepiano, Vaiano e Vernio), alla Pro loco di Montepiano, alla Pubblica Assistenza (Carmignanello, La Briglia e Vaiano), alla VAB, alla Valbisenzio Meteo e all’associazione sportiva Prato Nord.

La mobilitazione ha coinvolto i Comuni di Vaiano, Vernio e Cantagallo con l’Unione dei Comuni, che ha gestito tutta la macchina organizzativa, insieme a decine di associazioni sportive e un drappello attivo e motivato di sponsor che vede in primo piano il Gruppo Colle e la Beste, insieme a Cap, Consiag, Estra ed Estracom, Publiacqua e Sebach.

A Prato il cuore della festa è stato in piazza Mercatale, dove in tanti hanno atteso con musica e intrattenimento il passaggio dei ciclisti.

Da sottolineare ache che la tappa di oggi, Bologna-Fucecchio, era cardioprotetta grazie ai defibrillatori della onlus Regalami un sorriso presieduta da Piero Giacomelli.