
Di Silvia Giagnoni il libro «Gkn. Cronistoria personale di un innamoramento collettivo»
Stasera alle 21 nuovo appuntamento degli Incontri con autori Off, organizzati dalla Lazzerini che a luglio si svolgono al Giardino Buonamici grazie alla collaborazione con Casotto Atipico. Protagonista sarà la scrittrice pratese Silvia Giagnoni con il suo libro Gkn. Cronistoria personale di un innamoramento collettivo (Panerose edizioni). La storia è purtroppo quella nota. Il 9 luglio 2021 la Gkn, gruppo britannico acquisito nel 2018 dal fondo finanziario Melrose, chiude il sito di Campi Bisenzio: licenzia via e-mail 422 lavoratori approfittando dello sblocco dei licenziamenti dopo l’emergenza Covid. Gli operai e la comunità solidale non ci stanno, scavalcano i cancelli e danno avvio all’assemblea permanente più lunga della storia sindacale italiana. Il libro di Silvia Giagnoni è il racconto di questa vertenza che i lavoratori portano in giro per l’Italia e l’Europa e, in nome della convergenza delle lotte, studiano recitazione, organizzano festival letterari ed elaborano piani di riconversione industriale per ridare una vita alla loro Fabbrica. "E’ una lotta che non ha mai fine, quella tra il Lavoro e il Capitale – scrive nell’introduzione Goffredo Fofi –, ma sono ben rari, da troppo tempo nel corso degli anni e oggi soprattutto, i momenti in cui il Lavoro riesce a far sentire la sua voce, vincendo, nel superamento delle divisioni interne e avendo ben chiara la portata politica delle sue azioni". In dialogo con l’autrice ci sarà Simona Baldanzi, un’altra scrittrice pratese d’adozione, molto impegnata sui temi del lavoro e dei diritti. Ingresso libero.
Sempre al Giardino Buonamici oggi ci sarà un’altra presentazione per il ciclo Narrativa d’estate a cura della Provincia. L’ospite alle 18.30 sarà Roberto De Luca che presenterà Quante storie marescià, cinque racconti distinti, apparentemente indipendenti, ma legati da due temi centrali: la follia umana e la ricerca della verità. Un intreccio di realtà e finzione, in cui il maresciallo Luca De Robertis e i carabinieri della stazione di Castello di San Petronio inseguono risposte complesse in una giustizia tutt’altro che scontata. Anche questo incontro è a ingresso libero.