Al Chiesino di San Giovanni in mostra le opere di due studenti del Liceo artistico

Incisioni su linoleum e acquerelli di Francesco Bianchi e Caterina Cocci, allievi dell'istituto di Porta Romana a Firenze, esposti dall'11 al 22 ottobre nello spazio pratese

Caterina Cocci e Francesco Bianchi

Caterina Cocci e Francesco Bianchi

Prato, 10 ottobre 2021 - Francesco Bianchi e Caterina Cocci frequentano la classe quinta del Liceo artistico di Porta Romana a Firenze. Studenti della sezione di arti grafiche, hanno deciso di mettersi in gioco, organizzando una mostra aperta da lunedì 11 a mercoledì 22 ottobre all'ex Chiesino di San Giovanni a Prato

Francesco in questi anni ha sperimentato numerose tecniche di incisione, esprimendosi al meglio su linoleum. La figura umana cattura la sua attenzione, con ritratti dei propri cari e dei personaggi incontrati durante i viaggi. Il risultato sono opere nostalgiche, che invitano a conoscere la storia delle figure rappresentate. 

Un'incisione di Francesco Bianchi

Caterina ha sperimentato al liceo vari modi di approcciarsi all’arte, sviluppando la grande tecnica e maturando uno stile proprio. Unisce l’abilità all’emozione, coniugando virtuosismi grafici con interessanti sfumature di fantasia. Passa dalla grafite, all’acquarello, dall’inchiostro, all’acrilico per creare piccole opere a tecnica mista.

Particolare di un acquarello di Caterina Cocci

Francesco e Caterina hanno trovato il coraggio di esporsi, confontandosi con il pubblico.  “Noi non siamo artisti, in fondo siamo due zuzzurelloni, ma vogliamo dimostrare che abbiamo tanta voglia di fare, lavorare, divertirci e a tempo stesso responsabilizzarci. C’è ancora tantissimo da imparare,  tante esperienze da fare. La mostra è un po’ una scommessa. Ci lanciamo per capire come funziona questo affascinante mondo che ogni giorno ci dà tanto e a cui dobbiamo tutto. L’essere riusciti ad organizzare tutto da soli, per noi è già una vittoria”. raccontano i ragazzi.  “Siamo al settimo cielo, è un sogno che si realizza. Riceveremo complimenti e incoraggiamenti. Ma siamo pronti a ricevere critiche spezzagambe. Qualsiasi commento ci farà crescere sia come persone che a livello professionale. Faremo tesoro di ogni cosa".