Bufera sul corteo di Forza Nuova a Prato, il sindaco non ci sta: "Il questore dica no"

Forza Nuova ha organizzato la manifestazione nazionale il 23 marzo nella città laniera. L'evento, intitolato 'Salvare l'Italia', cade nel centenario della nascita dei Fasci italiani

Forza Nuova

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Prato, 8 marzo 2019 - Forza Nuova ha organizzato per il 23 marzo una manifestazione nazionale a Prato. L'evento, intitolato 'Salvare l'Italia', cade nel centenario della nascita dei Fasci italiani di combattimento e dovrebbe vedere la presenza del leader del partito di estrema destra, Roberto Fiore. Ma il sindaco, Matteo Biffoni, non ci sta.

E sollecita il questore a negare l'autorizzazione allo svolgimento del corteo. Stamani è partita la lettera alla questura: "La celebrazione dei 100 anni del Fascismo viola con evidenza la legge Scelba e i principi costituzionali - spiega il sindaco -. Viola la legge del 1952 che attua la XII disposizione transitoria della Costituzione". Pare evidente, dunque, a Biffoni "che un'iniziativa che celebra il fascismo sia in totale contrapposizione con la normativa vigente e con i principi sanciti dalla Costituzione italiana".

Per tale motivo, spiega al questore nella missiva, "sono a chiederle di valutare il diniego alla richiesta di autorizzazione di tale manifestazione". A questo il sindaco affianca anche la difficolta' meramente di ordine pubblico "dal momento che il 23 marzo, come gia' da tempo organizzato, si svolgera' a Prato il festival dell'economia circolare, evento di carattere nazionale diffuso in diversi spazi del centro storico e presso aziende, coinvolgendo oltre al Comune di Prato anche le imprese del distretto tessile pratese. Molti saranno gli ospiti che dal 21 al 24 saranno presenti a Prato per questa occasione".