Forza Italia, nuova sede. Arrivano Milone e Taiti

Forza Italia lancia la sfida alle elezioni a Prato con il comitato elettorale di Gianni Cenni. Presenti esponenti e sostenitori, tra cui Aldo Milone e Massimo Taiti, che aderiscono al progetto. Focus su riqualificazione dello stadio Lungobisenzio e radicamento nel territorio.

Un comitato elettorale in piazza San Francesco per supportare la candidatura a sindaco di Gianni Cenni e per tornare in consiglio comunale dopo cinque anni d’assenza. Forza Italia lancia la sfida verso le amministrative dell’8 e 9 giugno. Lo fa inaugurando la sede della propria campagna elettorale che secondo i forzisti sarà "il punto di riferimento per i liberali, i democratici, i riformisti, i popolari, ma più in generale di tutta la città, per ascoltare e fare sintesi politica". Al taglio del nastro ieri mattina erano presenti tra gli altri la deputata e coordinatrice provinciale Erica Mazzetti, la responsabile regionale di Azzurro Donna Rita Pieri, il coordinatore cittadino Francesco Cappelli, il sindaco di Poggio a Caiano Riccardo Palandri e naturalmente il candidato sindaco Gianni Cenni. Particolarmente significativa la presenza di Aldo Milone e Massimo Taiti che rinunciano alla candidatura a sindaco e con le loro liste aderiscono al progetto di Forza Italia.

"Il partito dimostra di volersi radicare sul territorio ed essere competitivo, come ci ha chiesto il nostro segretario nazionale Antonio Tajani – dice Mazzetti -. Un ringraziamento di cuore da parte di tutti noi a Simone Monti, grande imprenditore del nostro territorio che ha reso possibile tutto questo". Nella sede, tra le varie foto ce n’è una anche di Silvio Berlusconi quando venne nel 2009 a Prato. E fra i partecipanti all’inaugurazione ieri mattina c’è stata anche una delegazione della comunità cinese "perché noi accogliamo coloro che rispettano diritti e doveri" ricorda Mazzetti. Se quello di Milone è un ritorno in Forza Italia, per Taiti la decisione è arrivata dopo che il partito ha sposato il suo progetto di riqualificazione dello stadio Lungobisenzio. Piano che prevede l’adeguamento dei posti con capienza fino a 5.500 persone, nuove strutture sportive e servizi per tutta la città, una piazza pubblica, e parcheggi.