Fondi per la cultura. Un milione e mezzo per la Villa Medicea e l’area di Gonfienti

Il contributo rientra nel piano triennale dei lavori pubblici 2024-26. La Porta (FdI): "Dal ministro Sangiuliano attenzione per la città".

Fondi per la cultura. Un milione e mezzo per la Villa Medicea e l’area di Gonfienti

Fondi per la cultura. Un milione e mezzo per la Villa Medicea e l’area di Gonfienti

Un milione e mezzo per la valorizzazione della Villa Medicea e del sito etrusco di Gonfienti. Il finanziamento per la conservazione dei patrimoni artistici di Prato e di Poggio a Caiano arriva dal decreto del ministero della Cultura relativo al piano triennale dei lavori pubblici 2024-26.

Una pioggia di soldi di cui potrà beneficiare la provincia per tutelare il patrimonio artistico. La Villa medicea di Poggio a Caiano, eletta patrimonio Unesco, è probabilmente il migliore esempio superstite di architettura commissionata da Lorenzo il Magnifico, in questo caso a Giuliano da Sangallo intorno al 1480. In particolare a Poggio a Caiano, gli interventi finanziati grazie alle risorse di bilancio del ministero della Cultura, riguarderanno il consolidamento, il ripristino ed il restauro del loggiato e della terrazza perimetrale dell’edificio: si tratta di un finanziamento di 450mila euro, di cui 250mila nel 2025 e di 200mila nel 2026; poi il recupero di aree espositive e multifunzionali per 550mila euro da suddividere in 400mila per il 2025 ed in 150mila per il 2026, infine quello del Torrino ovest e dei bagni pubblici, a cui sono destinati 200mila euro nel 2025.

Per quanto riguarda Prato, il progetto che usufruirà dei finanziamenti è l’insediamento Etrusco di Gonfienti che, nello specifico, beneficerà di 368.200 euro suddivisi in tre anni: 128.200 per il 2024, 120mila per il 2025 e 120mila anche per il 2026.

Gli interventi consistono nella prosecuzione dello scavo e in lavori di adeguamento strutturale e funzionale della sede e dei laboratori attuali.

"Il ministro Gennaro Sangiuliano, che ringraziamo e che era presente a Prato solo pochi giorni fa, ha mantenuto così gli impegni per la valorizzazione e tutela del patrimonio artistico del nostro territorio; dimostrazione concreta che, per l’esecutivo Meloni, alle promesse seguono velocemente i fatti", commenta la deputata di Fratelli d’Italia, Chiara La Porta. "Questo decreto rappresenta l’azione concreta del governo per valorizzare e difendere maggiormente il patrimonio artistico, fonte di bellezza e di cultura per il nostro territorio".

Si.Bi.