REDAZIONE PRATO

Evasione Iva da 465.000 euro: scoperta una società a Prato

La società in questione operava nel settore del commercio all’ingrosso di abbigliamento

La società è stata scoperta dai funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Prato e Pistoia (foto repertorio)

Prato, 31 luglio 2023 – Un’evasione di imposta per un importo superiore a 465.000 euro da parte di una società di commercio all’ingrosso di abbigliamento. È quanto scoperto dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Prato e Pistoia

In base alle verifiche la società ha indebitamente contabilizzato acquisti da operatori commerciali risultati inesistenti (cosiddetto 'missing trader'). La verifica è scaturita da un'attenta analisi dei rischi con l'ausilio delle banche dati a disposizione e dal successivo innesco della cooperazione amministrativa tra stati membri. La stessa società, inoltre - spiega sempre l'Adm - “non ha fornito le prove idonee a far ritenere che le merci oggetto di cessioni intracomunitarie fossero effettivamente trasferite sul territorio di un altro stato membro, costituendosi in tal modo un plafond fittizio”.

Per le irregolarità riscontrate, sono state contestate sanzioni amministrative per un importo massimo superiore a 2,6 milioni di euro.