Rubano 300 chili di indumenti destinati alla raccolta differenziata

La giustificazione: "Siamo in difficoltà economiche"

Raccolta indumenti usati (foto di repertorio)

Raccolta indumenti usati (foto di repertorio)

Prato, 4 maggio 2016 - Avevano fatto il giro prima degli operatori dell'Asm, rubando gli indumenti usati che i cittadini avevano lasciato fuori dalle abitazioni in attesa del ritiro da parte della Asm. La polizia ha individuato e denunciato due italiani, un uomo e una donna di 25 e 26 anni, per furto.

Asm aveva organizzato la raccolta periodica degli indumenti usato nella zona nord-est per lunedì scorso. Nei giorni precedenti gli incaricati avevano lasciato i sacchetti gialli nelle cassette della posta indicvando in lunedì mattina il giorno del ritiro. I sacchetti andavano esposti fin dalla domenica sera, dunque. "Alle 22 di domenica - racconta un residente della castellina - avevo lasciato i sacchi fuori di casa. Dopo un quarto d'ora sono uscito di nuovo da casa e ho notato che i sacchi non c'erano già più: evidentemente qualcuno aveva fatto la posta ai sacchi degli indumenti. Succede di continuo che spariscano i risiuti - continua il residente - ma quando si tratta di materiale destinato alla discarica poco male. In questo caso, invece, c'è di mezzo la Caritas e rubare quegli abiti usati è un danno. Non si tratta di rifiuti nel vero senso della parola".

I due si sono giustificati dicendo di avere difficoltà economiche; nel loro garage sono stati trovati 300 chili di indumenti rubati, poi restituiti alla Asm. Ad attivare la polizia è stata la stessa azienda, che aveva notato la sparizione dei sacchi nella zona di viale Galilei.