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Clienti Dentix disperati, ma si possono sospendere le rate

Il Codacons Toscana: "Tante richieste di aiuto". E i vertici della clinica provano a rassicurare: "Stiamo cercando di riaprire"

Uno studio Dentix (foto Attalmi)

Firenze, 12 giugno 2020 - I telefoni degli studi Dentix da giorni suonano a vuoto. Risponde, al massimo, una voce registrata. Sono invece roventi le linee telefoniche delle associazioni di tutela dei consumatori, Codacons Toscana in testa. E delle 77 segnalazioni già pervenute agli uffici regionali dell’associazione ben 27 arrivano da clienti pratesi, 44 fra Empoli e Firenze, sei da Pistoia, anche se i numeri sembrano destinati a crescere. Tante storie simili, di persone che si sono rivolte alla catena di cliniche dentistiche low-cost, ma che adesso, dopo la mancata riapertura delle stesse al termine del lockdown, si trovano senza risposte, spaventate dall’idea di perdere gli anticipi già versati per interventi ancora non realizzati, o, peggio, costrette a dover pagare le rate dei finanziamenti sottoscritti con la finanziaria di riferimento del gruppo Dentix.

"E’ possibile sospendere le rate e, in caso di fallimento o chiusura di Dentix, ipotesi che si sente ventilare da giorni, riavere quanto è già stato versato, visto che decadrebbe anche il contratto principale collegato al finanziamento", spiega l’avvocato Silvia Bartolini, presidente di Codacons Toscana. "Le finanziarie in questi casi sono obbligate a restituire i soldi già incassati, ma servirà tempo per le istruttorie. Per sospendere le rate è comunque preferibile inviare una pec o una raccomandata alla finanziaria e attendere la risposta".

Più difficile invece la situazione di chi ha già versato il saldo totale per un intervento che ancora non è stato effettuato. Senza contare che magari c’è anche chi ha un’urgenza ed è costretto a rivolgersi ad altri professionisti, pur continuando a pagare le rate della finanziaria collegata a Dentix: "Solo per interventi non rimandabili e urgenti – chiosa Bartolini – è possibile con l’aiuto di un legale rimettere in conto la parcella direttamente a Dentix".

E’ la stessa catena di cliniche dentistiche a provare a rassicurare gli animi: "Nei mesi della pandemia abbiamo garantito i servizi d’ urgenza e i trattamenti indifferibili. Da metà maggio stiamo attrezzando i nostri centri con tutti i dispositivi di sicurezza. Abbiamo avuto un picco di chiamate molto alto al centralino che ha generato delle lunghe code di attesa", spiega Angel Lorenzo Muriel, fondatore e presidente di Dentix in una nota. "Il silenzio operativo ha avuto il fine di consentire un piano di possibile riapertura delle cliniche, malgrado il momento storico e aziendale complicato e critico. Ci stiamo adoperando per garantire le urgenze e ripristinare le cure. Quando l’azienda avrà modo di aprire gli ambulatori continueremo i trattamenti con lo stesso servizio che abbiamo sempre offerto". L.M. © RIPRODUZIONE RISERVATA