Prato, 27 febbraio 2020 - "Come ha detto in questi giorni anche il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, la grande partecipazione della comunità cinese in tutta Italia è stata esemplare. A Prato c'è una percentuale di cinesi assolutamente superiore, probabilmente c'è lo stesso numero di cinesi di Roma e Milano, ma concentrati in un'area limitata. Ma il meccanismo di isolamento e di autoisolamento e controllo domiciliare ha funzionato perfettamente".
Risponde così il direttore scientifico dell'Istituto per le Malattie Infettive "Spallanzani" di Roma, Giuseppe Ippolito, interpellato dai giornalisti sul tema, oggi a Roma in occasione di una conferenza stampa sul coronavirus organizzata nella sede dell'Associazione Stampa Estera.
"Prato già in precedenza, per altri casi di malattie tra i cinesi- ha proseguito Ippolito - aveva applicato questo protocollo, che ha funzionato. Ciò significa che il distanziamento sociale in questi casi funziona: nessun cinese di Prato per ora è risultato positivo al coronavirus, tra i pochissimi che hanno avuto sintomi respiratori".