Centristi contro +Europa: "A Prato e Firenze gli stessi candidati"

Centristi attaccano +Europa a Prato per candidati "copiati" da Firenze e non residenti. Critiche per presunta alleanza con Pd e sinistra estrema.

Un seggio elettorale

Un seggio elettorale

"Più che una lista, un brand vuoto". Attaccano i centristi a sostegno della candidatura di Mario Daneri mettendo nel mirino +Europa, in coalizione con loro alle Europee e con il Pd e il centrosinistra, a sostegno della candidata sindaca Ilaria Bugetti, alle comunali. Attaccano perché dei 25 candidati di +Europa quasi tutti, con pochissime eccezioni, in tutto 21 su 25, sono candidati anche a Firenze per una sorta di lista copia-incolla. Inoltre nella stragrande maggioranza non sono residenti a Prato. Per Stefano Micheloni (Azione), Veronica Versace Scopelliti (Italia Viva), Giovanni Luchetti (Libdem) e Paolo Noci (Psi) una vera e propria presa in giro verso gli elettori, così come per ex iscritti e dirigenti che hanno attaccato sui social.

"Con la consegna ufficiale di candidature a sindaco e liste a sostegno si è delineato, anche a Prato, il quadro esatto della competizione. Qui la ciliegina sulla torta è una lista o meglio un ‘brand’, quello di più Europa, presentato all’ultimo minuto, pur di tenersi buono il Pd perché al Pd qualcosa si può sempre chiedere in cambio (o lo si è già chiesto). A livello locale o anche regionale – sottolineano i dirigenti centristi – Questa squallida operazione di basso potere denota lo scadimento, in Toscana, di una forza politica che è di diritto nella nostra stessa area politica. Alle contemporanee elezioni europee più Europa si presenta con la lista ‘Stati Uniti d’Europa’, insieme a tre delle quattro forze politiche che sostengono Mario Daneri candidato sindaco, ovvero Italia Viva, Psi e Libdem, e questa alleanza a Prato è ancora più consistente perché poggia anche sul sostegno di Azione. Un progetto liberaldemocratico, riformista, autonomo dal sovranismo della destra e da una sinistra ormai vittima della deriva populista c’è e ha scelto ‘Prato merita’, ma più Europa non lo ha neanche preso in considerazione. Non bastasse, i pochi iscritti a quel partito residenti a Prato sostengono un’altra lista o sono candidati per la stessa".

Secondo Micheloni, Versace Scopelliti, Luchetti e Noci, più Europa, nonostante le proposte politiche in campo, "ha scelto di sostenere un’alleanza del Pd con la sinistra più estrema e con i 5 Stelle. Per farlo ha presentato, all’ultimo momento, una lista con candidati che sono contemporaneamente stati presentati anche al Comune di Firenze o in altri comuni, prestati ad un’operazione che si ritorcerà contro i suoi avventati artefici. Qualche elettore ignaro cercherà quel simbolo e per convinzione o affezione darà il proprio voto, funziona così e lo sanno gli amici di più Europa e del Pd. Ma sanno anche che giocare con l’inganno non sempre paga. Soprattutto quando si superano i limiti minimi del pudore".

bl