
Il presidente Maurizio Sansone
I Cavalieri Union sono pronti a rilanciare, dopo aver presentato il "progetto Montano" ai propri tesserati la scorsa settimana. E’ quel che si capisce dalle parole del presidente Maurizio Sansone, che proprio in occasione della "festa di fine stagione" svoltasi nei giorni scorsi a Seano ha tracciato un bilancio stagionale. Che non può non tenere conto della retrocessione dal girone di merito della Serie A, ma che ricordando i risultati colti dalle giovanili e dalla "cadetta" non è privo di aspetti e spunti positivo. "Il bilancio complessivo è positivo, guardando anche l’U16 e l’U18 campione regionale – ha detto il numero uno del club tuttonero - la cadetta si è salvata tranquillamente. C’è amaro bocca per la prima squadra, ma ce la siamo giocata anche con società più strutturate e con un maggior budget. Abbiamo mostrato che i soldi non sono tutto e ribadito l’intenzione di puntare sui ragazzi. E’ stato un anno difficile anche per la questione legata al campo. Abbiamo perso per strada qualche punto, questo sì. Ma penso ci siano le basi per poter crescere".
Coach Alberto Chiesa, che inizierà la sua sesta stagione alla guida tecnica del club, ritroverà il gruppo a fine mese, anche se la preparazione vera e propria inizierà a fine agosto. Sarà quindi il mercato a tenere banco nel frattempo, con il potenziale colpo rappresentato da Lorenzo Morelli: il rugbista pratese, uno dei migliori dell’annata 2023/24, ha disputato l’ultima stagione a Roma tra le fila della Lazio, in Serie A Elite. Le trattative per un eventuale rientro sono state avviate, ma sul giocatore ci sono anche altri club e l’operazione non si annuncia semplice. Meglio quindi focalizzarsi sul progetto di valorizzazione del Montano che la società intende proporre all’amministrazione: il club si è confermato disponibile ad investire circa 100mila euro per realizzare una club house ed una palestra, fra le altre cose. A patto di avere il supporto istituzionale. Un punto, quest’ultimo, auspicato anche dallo stesso Sansone, in vista dell’incontro con l’amministrazione. "Obiettivi futuri? Dare fondamenta più certe ed una maggior strutturazione a questa società, anche tramite la ricerca di ulteriori sponsor – ha detto - partendo però dall’avere una "nostra casa": nel rugby è fondamentale avere un luogo in cui ti ritrovarsi. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, augurandoci di poter avere il campo disponibile a fine giugno".
Giovanni Fiorentino