Cammini e arte vanno a braccetto. Le formelle dipinte a Montepiano

Le ceramiche che faranno parte dell’opera sono state realizzate con i colori ricavati dalle terre raccolte

Tutti insieme per una passeggiata tra antiche foreste e storie millenarie e per raccogliere le terre che poi, nel corso del laboratorio con l’artista Chiara Camoni e il suo staff di ceramisti, sono state mescolate ad ocra e cobalto e trasformate in colori per decorare alcune formelle che faranno parte di un’opera d’arte ambientale a Montepiano. Il progetto “Cammini ad arte sulla Via della Lana e della Seta” prevede infatti la realizzazione di due opere d’arte ambientale, una a Vernio e una a Castiglioni, nel caso di Vernio con un percorso partecipato che coinvolge la comunità di Montepiano.

"Chiara Camoni, scelta con l’aiuto del Centro di Arte Contemporanea Luigi Pecci, è tra le artiste italiane di maggior rilievo della sua generazione e attualmente in mostra a Milano al Pirelli HangarBicocca. Sabato ha animato con la sua creatività una giornata all’insegna dell’arte, iniziata la mattina nel tratto da La Storaia e La Spinareccia, sul tracciato della Via della Lana e della Seta – spiega l’assessora a Turismo e Cultura di Vernio Maria Lucarini - L’utilizzo di elementi del territorio all’interno dell’opera e il coinvolgimento diretto della comunità ha come obiettivo quello di sottolinearne l’appartenenza alla comunità stessa".

La Fondazione Cdse con la direttrice Alessia Cecconi ha guidato il gruppo dei partecipanti nel percorso fra natura e leggende custodite nelle foreste del territorio, mentre nel pomeriggio, allo Chalet del Villeggiante, i partecipanti di tutte le età hanno preparato i colori con le terre e gli elementi raccolti, e dipinto tessere di ceramica che costituiranno la “casa del Serpente Regolo”, parte dell’opera di arte ambientale che verrà collocata nei pressi della Crocetta a Montepiano, un punto panoramico simbolo di rinascita ambientale perché sito di una vecchia discarica bonificata.

Il progetto, che si inserisce fra quelli di ambito turistico dell’area pratese, vede la collaborazione dei Comuni di Vernio e Prato, del Centro Pecci, della Fondazione CDSE e della Proloco di Montepiano, che sabato ha ospitato il laboratorio e offerto il pranzo. L’inaugurazione dell’opera, un’installazione permanente la cui struttura principale sarà composta da formelle di ceramica, è prevista per fine aprile.