A una settimana dal voto si accende la polemica politica. Ad innescare la miccia è l’appoggio di Etruria 14, al candidato della Lega Umberto Presutti Gallinella. Etruria 14 che sul proprio sito si definisce "un’associazione culturale" è finita più volte nel mirino delle polemiche per la vicinanza alla estrema destra.
"Desta grande preoccupazione l’appoggio di ‘Etruria 14’, nota organizzazione neofascista pratese, al candidato della Lega Umberto Presutti Gallinella",attacca Edoardo Carli, responsabile rapporto con i circoli Pd Prato che chiede a Gianni Cenni e alla Lega "di prendere immediatamente le distanze". Ancora più duro l’intervento della lista Alternativa Beni Comuni che sostiene la candidata sindaca Paola Battaglieri: "Dai social si apprende – si legge in una nota – che un’organizzazione dichiaratamente neofascista, nota per il fanatismo nostalgico, sembra appoggiare un candidato della Lega al consiglio comunale di Prato. Questi rigurgiti neofascisti possono apparire come bande folkloristiche, ma rappresentano in realtà un pericolo per la convivenza plurale e pacifica".
Immediata la replica del diretto interessato Umberto Presutti Gallinella: "È Etruria 14 che mi appoggia e non il contrario, ci tengo a precisarlo perché è ben diverso – sottolinea –. Ho presentato il mio programma incentrato sul riportare sicurezza in città. Da anni sono impegnato a denunciare fenomeni di spaccio e di degrado e semplicemente è stato condiviso. Parlare di neofascismo mi pare un qualcosa che non ha alcun senso. Inoltre – aggiunge Presutti Gallinella – queste persone che mi attaccano non so nemmeno chi siano, le invito per discutere di politica. Se non sbaglio siamo stati segregati in casa durante la pandemia da una persona che si definiva democratica, quindi tutto è discutibile". Dal canto suo Daniele Spada, segretario della Lega, commenta "Presutti Gallinella fa la sua politica dentro la Lega. E’ Etruria 14 ad appoggiarlo, lui porta solo avanti le sue idee".
Silvia Bini