La Beste si allarga e allunga la propria filiera. Il gruppo dei fratelli Santi ha infatti acquisito il pacchetto di maggioranza della Tessitura Serena e così adesso può includere nel proprio organico anche i 12 dipendenti della stessa Tessitura Serena portando così il numero totale a 247.
"Beste concretizza il proprio impegno per la realizzazione di una filiera verticale e del tutto tracciabile, attraverso operazioni condotte in modo trasparente e responsabili – sottolinea una nota dell’azienda che annuncia la chiusura dell’affare – L’acquisizione del pacchetto di maggioranza assoluta di Tessitura Serena rappresenta un importante e ulteriore tassello finalizzato a garantire alla propria clientela il diretto controllo del ciclo produttivo e pertanto a garantirne l’elevata qualità, obiettivi che, da sempre, contraddistinguono la pianificazione della politica industriale di Beste all’interno del panorama tessile internazionale".
Il closing dell’operazione è avvenuto giovedì scorso. Tessitura Serena è una piccola ma efficiente e moderna manifattura tessile che dispone, oggi, di 16 telai e due macchinari per la incorsatura permettendo la realizzazione di tessuti greggi ad elevato know-how tecnologico, sia cotonieri che lanieri. Sono già stati definiti investimenti per ampliare la propria capacità produttiva attraverso l’acquisizione di 10 nuovi telai che saranno consegnati a maggio di quest’anno portando, a regime, ulteriore rinnovamento del parco macchinari ed il numero totale dei telai a 22.
"È notoriamente conosciuta nel distretto per la propria versatilità e l’adattamento industriale alle richieste del mercato tessile – continua la nota bdi Beste – caratteristiche, queste, che denotano una forte resilienza e un’innovativa capacità di adattamento".
Questa acquisizione mirata di settore, nelle intenzioni degli imprenditori Giovanni e Matteo Santi, costituirà "un importante vantaggio competitivo per l’offerta aziendale di Beste sia per la divisione tessile che per quella dell’abbigliamento in quanto punto di partenza di un fulcro creativo che potrà esplicarsi ed essere tangibile già dalla prima fase di realizzazione del tessuto".
Non è finita. Beste in questo momento sta cercando anche di allargarsi ulteriormente. Cerca infatti un ingegnere o tecnico specializzato in pratiche ambientali o conoscenze legate al riciclo tessile; un tecnico tessile con propensioni commerciali e non creativo per seguire un nuovo progetto; un dispositore per avanzamento produzione tessuti, preferibilmente diplomato tessile, anche di prima esperienza. Ci sono anche possibilità di inserimento per altre figure: bisogna consultare in questo caso il sito aziendale nella sezione careers.
Dunque prosegue il processo di rinnovamento e di allargamento dell’azienda, un processo che è passato anche dalla trasformazione di Beste in azienda benefit nell’ultima parte dell’anno scorso. Adesso invece il rafforzamento della filiera produttiva con l’acquisizione della Tessitura Serena e dei suoi 12 dipendenti, portatori di un know how preziosissimo all’interno del distretto.
re.po.