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Assunzioni alle Poste Parte la selezione Ma per avere il posto bisogna parlare il cinese

I contratti offerti sono full time e a tempo indeterminato per gli uffici di Galciana e via Filzi. Aperte le candidature: domande entro il 16 luglio. I requisiti fondamentali: avere un diploma e conoscere bene il mandarino.

Le opportunità per chi cerca lavoro non sono offerte solo dal settore tessile. Anche Poste ha aperto una selezione per assumere personale a tempo indeterminato. L’occhio in questo caso però è rivolto ad un pubblico particolare, ossia ai cinesi: infatti la selezione aperta da Poste Italiane a Prato riguarda candidati da inserire nella rete di uffici multietnici come operatori di sportello, con ottima conoscenza della lingua cinese. Gli operatori andranno, almeno in un primo momento, ad integrare il personale degli sportelli di Galciana e di via Filzi al Macrolotto Zero.

"Le risorse individuate – spiega una nota – si occuperanno di attività di promozione e vendita di prodotti e servizi di competenza, assicurando l’esecuzione delle relative procedure operative e amministrative nel rispetto degli standard di qualità e della normativa, fornendo informazioni alla clientela in ottica di fidelizzazione e sviluppo".

L’azienda conferma di avere per Prato "un particolare occhio di riguardo e la volontà di andare ad aumentare i servizi e i lavoratori destinati in particolare alla clientela cinese". Per tutti gli interessati il bando è aperto: è già possibile inviare la propria candidatura (entro domenica 16 luglio) tramite la pagina web https:www.posteitaliane.ititlavora-con-noi.html alla voce ’posizioni aperte’.

I candidati ricercati da Poste devono avere un diploma di scuola superiore quinquennale con votazione minima pari a 70100 o 4260 e soprattutto un’ottima conoscenza della lingua cinese. Verranno inoltre valorizzati ulteriori elementi quali il possesso della laurea o una votazione superiore a quella minima richiesta. Sul piatto ci sono contratti a tempo indeterminato con orario di lavoro full time.

Poste investe ancora di più sull’integrazione dopo l’inaugurazione del primo sportello multietnico nel 2015 in via Filzi (che inizialmente sollevò qualche perplessità) e poi nel 2022 a Galciana.

La comunità cinese ha abitudini diverse da quelle occidentali e con questa ulteriore operazione e investimento sul personale Poste vuole creare i presupposti per accoglierla, dotandosi, ancora più di quanto fatto finora, di professionalità in grado di dialogare al meglio con la comunità presente a Prato.

Per partecipare alla selezione come operatore allo sportello con ottima conoscenza della lingua cinese basta quindi consultare l’offerta lavorativa pubblicata nella sezione posizione aperte del sito di Poste Italiane e inviare la candidatura entro domenica 16 luglio.

re.po.