Anziano lascia in dono un immobile

La Croce d'oro di Prato riceve un immobile in eredità e continua il suo lavoro di formazione nelle scuole sul protocollo Blsd laico e disostruzione, sensibilizzando le giovani generazioni.

La Croce d’oro non vuole arrendersi in questo momento difficile. Anzi. L’apprezzamento per il suo lavoro, iniziato nel lontano 5 novembre 1905, è all’ordine del giorno, anche con gesti che aprono il cuore della dirigenza e fanno intravedere la speranza per il futuro. L’esempio più fresco è proprio di questi ultimi giorni. Un anziano cittadino, venuto meno, ha deciso di lasciare in eredità proprio alla Croce d’oro di via Niccoli un immobile nella zona del Soccorso. Un gesto di grande generosità per il quale la dirigenza dell’associazione è profondamente grata sia all’uomo che ha deciso di donare sia ai suoi familiari. Un’opportunità in più in questa fase di riorganizzazione dell’ente, che intanto continua a sensibilizzare quanto più possibile le giovani generazioni. A febbraio scorso, per esempio, c’è stata un’altra tappa del progetto di formazione nelle scuole sul protocollo Blsd laico e disostruzione, grazie ai formatori della Croce d’oro e al contribuito della Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio e Pisa. In quella circostanza, altri 78 ragazzi delle scuole Livi e Brunelleschi sono stati formati su questo importante protocollo salvavita.