Acqua sulla strada. E l’asfalto non basta

Il problema si sta verificando in via Nuova di Schignano "sfruttata" al posto della 325 dopo lo stop per la frana.

Acqua sulla  strada. E l’asfalto non basta

Acqua sulla strada. E l’asfalto non basta

Sarà stato l’asfalto nuovo di zecca, che la faceva brillare in particolar modo, ma la pozza d’acqua sul tratto di strada appena rimesso a nuovo è rimasta indigesta a molti vaianesi, che si sono scatenati sui social a commentare l’accaduto.

Il tratto di strada in questione è quello che, su via Nuova per Schignano, unisce la frazione collinare al capoluogo di Comune e la nuova asfaltatura rientra negli interventi necessari a ripristinare il manto di strada dove hanno circolato circa 16 mila automezzi per quasi un mese, quando la Sr 325, in marzo, è rimasta interrotta dalla frana.

Gli interventi di riasfaltatura hanno interessato sia via Nuova per Schignano e via di Cantagallo (dove hanno circolato i mezzi che da nord andavano verso Prato) che via di Faltugnano (via di accesso da Prato per la Vallata) e non sono stati esaustivi ma hanno interessato i tratti più danneggiati dal passaggio del traffico. Così, ad asfaltatura conclusa, in via Nuova per Schignano è stato impossibile non notare l’acqua che si stava accumulando sulla strada.

I cittadini hanno pensato ad una perdita dell’acquedotto, segnalando che i punti dove l’acqua arriva sopra l’asfalto sono addirittura quattro e noti da un bel po’ di tempo. Da qui le proteste, visto che, in caso di perdite, l’asfalto sarebbe nuovamente stato buttato all’aria. Il Comune di Vaiano fa chiarezza sulla questione. "Non si tratta di perdite dell’ acquedotto – spiega il sindaco di Vaiano, Primo Bosi - perché l’acquedotto da lì non passa. Si tratta di acqua sorgiva difficilmente incanalabile e il fenomeno dell’affioramento si verifica quando il terreno è intriso d’acqua".

C.I.