
Ennio Fantastichini
Prato, 2 giugno 2020 - Al via l’ottava edizione del Prato Film Festival. Inizialmente previsto per lo scorso mese di maggio, il festival cinematografico a cura di Romeo Conte, ha trovato una nuova collocazione nell’arena estiva del Castello dell’Imperatore, dal 4 all’8 agosto, naturalmente con tutte le misure di sicurezza necessarie per la tutela degli spettatori. Cosa vedremo in questa nuova edizione ? Fra gli eventi speciali, un affettuoso omaggio al grande Alberto Sordi, in occasione del centenario della nascita. E un doveroso tributo ad uno straordinario attore che ci ha lasciati troppo presto, Ennio Fantastichini (tra gli ospiti del festival anche il figlio Lorenzo che ritirerà un premio).
Per l’inaugurazione il 4 agosto, la riproposta dell’ultimo film di Mario Martone già presentato al Venezia 2019, “Il sindaco del rione Sanità”, alla presenza dei due attori protagonisti, Massimiliano Gallo e Francesco Di Leva.
Tanti altri i lungometraggi che saranno in programmazione nei cinque giorni del festival. Per esempio “Tutta un’altra vita”di Alessandro Pondi che introdurrà la visione del film insieme alle attrici Paola Minaccioni e Ilaria Spada, “A mano disarmata”di Claudio Bonivento che sarà a Prato con la sceneggiatrice Domitilla Shaula Di Pietro, l’attore Mirko Frezza e l’attrice Milena Mancini.
Al Prato Film Festival anche il regista Gianni Di Gregorio e l’attore Marco Colangeli per il film “Lontano lontano”. E prima di ogni proiezione, alle 19, spazio a incontri con i grandi protagonisti del cinema. Confermata la presenza di Massimo Cantini Parrini, grande costumista che ha firmato i titoli importanti di questi ultimi anni come “Pinocchio”, “Dogman” di Matteo Garrone e tanti altri.
Anche in questa ottava edizione, il Prato Film Festival dedicherà un tributo al grande sceneggiatore pratese Piero De Bernardi, scomparso nel 2010. Insieme al suo storico “collega” Leo Benvenuti, autore di oltre duecento sceneggiature, molte delle quali entrate nella storia del cinema come i grandi successi di Mario Monicelli (“Amici miei”e”Il marchese del grillo”), i film più riusciti di Carlo Verdone (“Io e mia sorella”,”Al lupo al lupo”) e il capolavoro di Sergio Leone “C’era una volta in America”. A De Bernardi è intitolato il premio per la migliore sceneggiatura tra i film della kermesse. Il cinema riparte. Per fortuna ! Anche dal Prato Film Festival.