Ultimo concerto con i docenti della scuola musica Verdi

Lunedì sera alla corte delle sculture della biblioteca Lazzerini, è la volta di Gianni Zei Organ Trio

Gianni Zei

Gianni Zei

Prato, 24 agosto 2019 - Ultimo concerto per la rassegna che vedeva la partecipazione dei docenti della scuola di musica Verdi, nel nome del jazz, del pop e della grande musica. Lunedì 26 agosto, ore 21.30, corte delle sculture della biblioteca Lazzerini, ingresso libero fino ad esaurimento posti. Sul palcoscenico ecco “The latin side oj jazz – Gianni zei organ trio”, formato dallo stesso Gianni Zei (chitarra elettrica e acustica), Manrico Seghi (organo Hammond), Giovanni Paolo Liguori (batteria). La formula dell’organ trio richiama le sonorità dei primi anni sessanta, quando questa formazione divenne un must nei locali e nei bar degli Stati Uniti, grazie al timbro inconfondibile dell’organo Hammond esaltato dal talento inimitabile di Jimmy Smith.

Un “marchio”musicale che ha segnato in mondo inconfondibile il suono di quel preciso momento storico. Lunedì apprezzeremo il talento del trio che si esibirà alla corte delle sculture. Gianni Zei, uno dei migliori chitarristi jazz della scena musicale toscana, è da molti anni docente di chitarra elettrica alla scuola di musica Verdi. Autore di numerose composizioni musicali originali, si esibisce con successo da molti anni in vaie band. Nel corso della sua trentennale carriera, Zei ha accompagnato i grandi nomi del jazz; da Stefano Bollani a Luca Flores, dal trombettista Kenny Wheeler al chitarrista Ralph Towner. Il suo stile chitarristico e compositivo, è il risultato delle sue diverse esperienze musicali che spaziano dalla musica classica alla musica brasiliana. Ha insegnato chitarra jazz , teoria dell’improvvisazione e musica di insieme alle scuole di musica di Fiesole e Firenze. Negli anni novanta scrive un manuale edito dalla casa editrice Berben che diventa uno dei testi più importanti per la didattica della chitarra contemporanea. Lunedì sera al suo fianco Manrico Seghi, pianista classico e organista fiorentino, allievo di David Garfield a Los Angeles e di Mauro Grossi a Livorno, attualmente attivo in varie formazioni jazz.

E Giovanni Paolo Liguori, giovane batterista fiorentino formatosi a Siena Jazz e premiato con importanti riconoscimenti. Un trio di talento che proporrà brani di Egberto Gismonti, Hermeto Pascal, Richard Galliano, Chick Corea ed alcune composizioni originali. Un affascinante fusione tra jazz, blues e musica latino-americana ed europea-mediterranea. Melodia, ritmi di samba e bossa nova con alcune incursioni swing. Si chiude con questi ritmi coinvolgenti, una rassegna di concerti, realizzata con il coordinamento artistico di Paolo Ponzecchi e collaborazione della Camerata Strumentale. Un breve ciclo di quattro live che hanno registrato da subito una grande affluenza e un apprezzamento da parte del pubblico.

Federico Berti