Lupi Santa Croce
3
Brescia
1
KEMAS LAMIPEL: Coscione, Motzo 18, Vigil 11, Truocchio 9, Colli 14, Maiocchi 6, Morgese (L), Compagnoni, Hanzic 12, Arguelles, Loreti (L), Giovannetti, Favero n.e. All: Mastrangelo.
BRESCIA: Tiberti 2, Pertras 16, Sarzi Sartori 4, Candeli 5, Galliani 8, Gavilan 16, Franzoni (L), Gatto 1, Giani, Loglisci, Esposito n.e, Mijatovic n.e, Rizzetti (L) n.e, Bisi n.e. All: Zambonardi.
Arbitri: Mattei e Turtù.
Successione set: 25-13; 21-25; 25-17; 25-20. Batt. sbagliate Lupi: 17; Aces: 7; Muri: 6. Batt. sbagliate Brescia: 16; Aces: 3; Muri: 8. Spettatori: 400.
SANTA CROCE – Al Palaparenti non si passa. stavolta è toccato al brescia subire la "legge" dell’impianto santacrocese, dove i Lupi hanno ceduto una sola volta. Poi solo vittorie, per una squadra che arriva alla sosta da sola al terzo posto. Classifica decisamente buona, anche se Mastrangelo avrebbe voluto vedere i suoi uomini al secondo posto. Intanto ieri sera, ai Tucani di Zambonardi, i conciari hanno restituito la sconfitta dell’andata al San Filippo, con lo stesso punteggio. Il primo set dei padroni di casa è stato dirompente con Maiocchi subito in gran spolvero a dettare ritmi sostenuti, con Truocchio ardimentoso nei servizi in salto e gli altri a tenere il passo. Brescia falloso al servizio ed in balìa dei biancorossi: 25-13. Seconda frazione con Maiocchi che non si ripete e con Galliani che porta avanti i suoi: 2-5. Sul 4-11 entra Hanzic per lo stesso Maiocchi ma la frazione è tenuta sempre sotto controllo dai lombardi, puntigliosi con Gavilan e Petras, schierato opposto per Bisi. Tiberti dirige e, la tardiva reazione dei Lupi, è assorbita senza scossoni dai lombardi: 21-25. Terzo parziale con capitan Collli che suona di nuovo la carica per una Kemas Lamipel che tiene a rimettere il muso in avanti: 7-3. Hanzic si conferma, dopo aver già scaldato il braccio nella seconda frazione (14-8), mentre i Tucani si rifanno sotto pericolosi con Petras. Il punto del 16-12, fortunoso quanto pesante, fa esplodere un PalaParenti in leggera apprensione, in cui il tifo della Curva fa sempre la sua parte. Morgese è sveglio; i Lupi spingono di nuovo (20-14) mettendo sotto gli ospiti, a loro volta fallosi al servizio nella parte finale: 25-17. Quarto set con Brescia che tenta di raggiungere il quinto set. Parità a 11 e a 13. Motzo mette a terra un pallone vagante ed è 15-13. L’opposto di casa si ripropone bene, offrendo un sostanzioso contributo (18-14) che permette l’attento controllo delle operazioni a Coscione ed il successo finale (25-20) con Vigil sugli scudi. Marco Lepri