Caso granata Il club blinda Canzi e saluta Navarra

La replica del Pontedera dopo il duro attacco del socio: "La società non ha nessun bisogno di rinnovare la fiducia al mister"

Il duro attacco di Rosettano Navarra, importante socio del Pontedera, all’allenatore Massimiliano Canzi ha ricevuto, com’era prevedibile, l’immediata replica dell’"altra parte" della società, che ha fatto scudo sul tecnico e sul suo staff con questo comunicato: "L’Us Città di Pontedera, nelle persone del presidente Simone Millozzi e dell’amministratore delegato Rossano Signorini, nel prendere atto dell’annunciato disimpegno di Rosettano Navarra al termine della stagione in corso, notizia peraltro già anticipata nel corso di un cda a dicembre, desidera ringraziarlo per l’impegno profuso e per le indiscusse qualità imprenditoriali e tecniche messe a disposizione in tutti questi anni dell’intero sodalizio granata. L’auspicio, vista l’accoglienza che ha ricevuto dall’intera città, è che lo stesso Navarra e la sua azienda possano continuare, seppur in forme diverse dalle attuali, ad essere in futuro partner commerciali e strategici capaci di sostenere il progetto sportivo del Pontedera". "La società non ha alcuna necessità di rinnovare la fiducia a Canzi e all’intero staff tecnico: lo ha già fatto, in tempi non sospetti, proponendo agli stessi un rinnovo biennale dei contratti. Lo ha fatto con la consapevolezza che, al pari di ogni altra azienda, solamente pianificando e programmando i propri obiettivi nel medio-lungo periodo si possa consolidare e salvaguardare un patrimonio sportivo a tutela dell’intera città. In questo contesto riteniamo che il direttore Zocchi, Canzi e lo staff possano rappresentare, per tutto quello che hanno fatto in questi anni, una garanzia solida ed efficace, capace di dare continuità al progetto-Pontedera". "Anche questa stagione – riprende la nota - iniziata in un girone estremamente difficile e al cospetto di città più blasonate e con indubbie e superiori capacità economiche rispetto alle nostre, ci ha visti protagonisti nel raggiungere l’obiettivo prefisso della salvezza con molte giornate di anticipo. Cosa non scontata, se abbiamo l’onestà di guardare anche alle realtà sportive che in questo momento si giocano ancora la permanenza in categoria. Grazie al meritevole allestimento di una rosa giovane con un mix di esperienza, abbinamento al quale la nostra realtà non può mai rinunciare, oggi, anche e soprattutto per il lavoro quotidiano svolto da staff e giocatori, sul cui impegno e motivazioni questa società mai ha dubitato, possiamo e dobbiamo porci altri e più prestigiosi obiettivi, che vanno al di là della semplice salvezza".

"Anche nel mercato invernale le scelte societarie, persi, non per nostra volontà, alcuni giocatori-chiave, sono andate non nella direzione di un ridimensionamento delle ambizioni ma, al contrario, nella ricerca di soluzioni tecniche, anche dal punto di vista economico, che consentissero di mantenere la stessa qualità e robustezza, dimostrando di tendere ad obiettivi diversi dalla sola permanenza in categoria". "Oggi – conclude il comunicato - siamo a giocarci l’accesso ai play off per il secondo anno consecutivo. Riteniamo, dunque, che sia questo il momento di restare uniti, società e città, facendo sentire la nostra solidale vicinanza a squadra e staff al fine di inseguire un sogno insperato all’inizio della stagione, lasciandoci alle spalle sterili e gratuite polemiche".

Stefano Lemmi

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