Un inizio d’anno speciale. Letture e allegria alla pediatria del Lotti

Il direttore del presidio Nardi: "Vogliamo far ripartire le attività culturali". Il servizio era stato interrotto con il Covid. Mori: "Ora un ricco calendario".

Un inizio d’anno speciale. Letture e allegria  alla pediatria del Lotti

Un inizio d’anno speciale. Letture e allegria alla pediatria del Lotti

Belle novità alla pediatria del Lotti di Pontedera, dove ieri sono tornati libri e letture ad alta voce grazie al comune di Pontedera con la biblioteca Gronchi in stretta collaborazione con l’ospedale. Le "Letture di buon anno" hanno portato la bibliotecaria Laura Martini e Giulia Costa, dell’associazione Chez nous le cirque, in corsia con libri, bolle di sapone e allegria. "E’ un modo che pensiamo significativo - dice l’assessore alle politiche educative Francesco Mori - per unire il piacere per la lettura e il desiderio di essere concretamente vicini ai più piccoli e alle loro famiglie, soprattutto a chi in questi giorni di festa non può recarsi in biblioteca e in tanti altri luoghi piacevoli. Elaborando il ricco calendario delle iniziative in biblioteca ragazzi, sempre apprezzatissime, abbiamo pensato di far sentire la nostra vicinanza anche ai bambini e alle bambine che purtroppo sono ricoverati. Vorremmo far proseguire questo appuntamento con un ciclo di incontri di lettura in pediatria, auspicando di riprendere, una volta presenti le indispensabili condizioni logistiche e organizzative, l’esperienza della biblioteca in ospedale".

La biblioteca Lettori pazienti, che per 13 anni ha portato libri e letture per le corsie dell’ospedale, ha cessato la sua attività a causa delle disposizioni socio sanitarie di contenimento della pandemia. Il servizio, con i suoi circa 3500 volumi, era molto apprezzato da degenti e familiari, ma anche dal personale ospedaliero, ed era non solo un importante punto di prestito di Rete Bibliolandia, ma anche il fulcro di tante iniziative che portavano svago e leggerezza in corsia. "Da oggi – sottolinea il direttore del presidio ospedaliero Luca Nardi – riparte un’attività importante, un’esperienza che ha caratterizzato l’ospedale Lotti, quella delle letture in pediatria. Quella di stamani è l’occasione per ripartire, a inizio 2024, riavviando ciò che avevamo sospeso negli anni della pandemia, riprendendo le attività, migliorandole e rendendole più adeguate alla realtà odierna. Mi prendo l’impegno di interagire con le varie realtà ospedaliere, dell’associazionismo, del circolo ricreativo aziendale, per creare un gruppo di lavoro che sviluppi e produca esperienze positive per tutti". Le letture sono state accolte con piacere dai piccoli pazienti, familiari e anche dal personale. "Leggere è un atto di cura e di attenzione – aggiunge l’assessora Carla Cocilova - la lettura nei luoghi della salute è un fattore di benessere"

La. Ma.