ILENIA PISTOLESI
Cronaca

Turismo, il Natale è una garanzia: "Affluenza in linea con gli altri anni. La crisi economica non ha colpito"

Il bilancio sulle presenze a Volterra. Finale amaro per il week end della Befana rovinato dal maltempo

Turismo, il Natale è una garanzia: "Affluenza in linea con gli altri anni. La crisi economica non ha colpito"

Turismo, il Natale è una garanzia: "Affluenza in linea con gli altri anni. La crisi economica non ha colpito"

Festività e tradizioni sotto l’Albero scanditi da flussi turistici in linea con gli anni passati, seppur le rotte siano state segnate da variabili piuttosto incidenti: lo tsunami dei virus influenzali, l’ondata di nuovi casi di Covid e gli effetti lunghi di un annus horribilis che ha visto calare la capacità di spesa delle famiglie per i rincari stellari. Ma c’è soddisfazione negli ambienti del Comune e del consorzio turistico. "Molte famiglie, ma anche pensionati sono stati i maggiori turisti che hanno scelto Volterra come meta per le vacanze natalizie - spiega l’assessora al turismo Viola Luti - ovviamente il clou si concentra dopo Santo Stefano e siamo sulla stessa lunghezza d’onda, in termini di presenze, degli anni passati. Ed è un dato che vale ancor di più se contestualizzato in una cornice di oggettive difficoltà che le famiglie vivono, dal caro bollette ai rincari nel carrello della spesa. Questo significa che molte persone preferiscono scegliere mete più vicine e non luoghi raggiungibili in aereo, per passare le vacanze natalizie. Oppure si predilige la prenotazione last minute anche per la massiccia ondata influenzale di questo periodo".

Per l’ assessora Luti, "adesso ci sarà da capire come saranno modulate le vacanze nei prossimi mesi, con la Pasqua che cadrà molto presto. I flussi turistici, dalla pandemia in poi, hanno conosciuto varie rivoluzioni, con presenze registrate anche nei periodi meno caratterizzati dal turismo". Ed ecco l’analisi di Claudia Bolognesi, alla guida del consorzio turistico: "Quando parliamo di turismo natalizio, facciamo riferimento all’arco festivo che parte da dopo Natale - precisa - siamo soddisfatti perché le presenze confermano il trend degli anni passati, nonostante alcune disdette fioccate a causa del dilagare dell’influenza stagionale".

E i luoghi più gettonati? "In molti chiedono della mostra su Mino Trafeli, di quella dedicata ai ritrovamenti archeologici della necropoli delle Colombaie, allestita al museo Guarnacci. E il party di Capodanno in piazza dei Priori- sottolinea Bolognesi - ha riscosso successo sia da parte dei residenti, sia da parte di turisti. Per quanto riguarda invece questo ultimo week end natalizio, l’incognita maggiore è rappresentata da un cambio repentino delle temperature. Fattore che scoraggerà, suppongo, alcuni turisti".