
Martina Trevisan
Pontedera, 23 ottobre 2020 - È tornata a casa Martina Trevisan, la tennista 26enne nata e cresciuta in Valdera reduce dall’ottima esperienza al prestigioso Roland Garros 2020 che l’ha vista assoluta protagonista di una grande cavalcata che si è fermata solo ai quarti di finale contro la polacca Swiatek, poi vincitrice del Grande Slam. Ieri mattina è tornata dove per anni ha insegnato tennis e dove la sua carriera ha ripreso vigore dopo il periodo di stop di tanti anni fa. Al Circolo Tennis di Pontedera Martina ha conservato ricordi e, soprattutto, belle amicizie. Un allenamento di prima mattina sul sintetico di Pontedera e poi il tempo per salutare e scherzare con i gestori del circolo e gli istruttori presenti. "Mi ha fatto tantissimo piacere rivedere gli istruttori Leonardo, Daniele, Sandro, gli amici, Elena e gli altri, che riescono ad essere sempre molto accoglienti – ha detto Martina Trevisan, ora numero due in Italia nel ranking dietro alla sola Camilia Giorgi (tra l’altro eliminata al primo turno del torneo parigino) –. Se ci sarà la possibilità tornerò ad allenarmi qua".
Le tante vittorie ottenute a Parigi nelle scorse settimane hanno portato la Trevisan al numero 84 del ranking mondiale, per la prima volta nella top 100. Una grande successo per lei, per il suo allenatore Matteo Catarsi, ma anche per il tennis femminile italiano. Ma è ora è già tempo di pensare al futuro, alle prossime sfide. In programma ci potrebbe essere il torneo austriaco Upper Austria Ladies Linz 2020, un’edizione tutta al femminile che quest’anno festeggerà il 30esimo compleanno, in programma dal 7 al 15 novembre prossimi. Per Martina sarebbe il prossimo appuntamento in vista poi degli Australian Open del prossimo anno, torneo che, nel gennaio scorso, permise a Martina di entrare per la prima volta in un tabellone principale di uno Slam passando per le qualificazione. Il torneo di Linz si gioca su cemento, per questo la Trevisan per il momento si allena su questi campi, per il piacere dei gestori del circolo pontederese che ieri l’hanno ospitata. "Martina è sempre la solita, sorridente, umile e con i piedi per terra, siamo felici che sia tornata – ha detto Elena Baggiani –. Dopo il torneo di Parigi non l’avevamo più vista, un ritorno che ci ha fatto davvero piacere. Per lei le porte del nostro circolo restano sempre aperte".