
Ecco le venticinque strade provinciali percorse da più di 3 milioni di auto o camion ogni anno. Asfalto fonoassorbente per mitigare i danni, ma solo quando sarà necessario sistemare i tratti.
PROVINCIA
Le venticinque strade provinciali più trafficate sono percorse ogni anno, in totale, da più di 138 milioni di veicoli. Un numero enorme se si considera che la maggior parte di queste vie attraversa centri abitati, paesi, cittadine. Le due provinciali con il più alto volume di traffico annuale sono la numero 1 Della Botte e la 11 Delle Colline per Legoli. Entrambe con 5,5 milioni di veicoli annui. Al secondo posto di questo podio non propriamente positivo – visto che più traffico vuol dire più rumore, polveri sottili, inquinamento – ci sono la Vicopisano-Santa Maria a Monte e l’Arnaccio con 5,2 milioni.
I numeri fanno parte di uno studio della Provincia relativo al Piano di azione per le strade provinciali percorse da più di 3 milioni di veicoli all’anno. Piano obbligatorio per individuare le misure per attenuare il rumore con interventi che possono prevedere la stesura di asfalto fonoassorbente o di pannelli. Delle venticinque strade provinciali indicate nel documento fanno parte la 2 Vicarese (5 milioni), la 3 Bientina-Altopascio (3,8 milioni), la provinciale numero 5 Francesca (4,2 milioni), la numero 5 del Tiglio o ex 439 (4,1 milioni), la 6 Di Giuncheto tra San Romano e Ponte a Egola nel comune di San Miniato (4,5 milioni), la 9 di San Jacopo a San Giuliano (3,3 milioni), la 10 Vecchianese (3,1 milioni), la 11 Delle Colline per Legoli (5,2 in un tratto di 4.12 chilometri e 5,5 in un tratto di 1.38 chilometri), la variante del Romito delle Colline per Legoli (4,7 milioni) e la variamnte di Fabbri delle Colline per Legoli (4,2 milioni), la provinciale 12 Delle Colline per Livorno (3,4 milioni), la via Del Commercio a Casciana Terme Lari (3,4 milioni), la 22 Del Mare (3,9 milioni), la provinciale 23 Di Gello (4,4 milioni), la 24 Arnaccio-Calci (5,2 milioni), la Vicopisano-S.Maria a Monte (5,2 milioni). E, ancora, la provinciale 29 della Val di Cecina (3,050 milioni di veicoli annui), la 30 Del Lungomonte Pisano (3,1 milioni per 460 metri e 5,1 milioni per 6,5 chilometri), la 31 Cucigliana-Lorenzana (per 414 metri 4,5 milioni e 3,8 milioni per 2 chilometri e 280 metri), la 44 Santa Croce-Ponte a Egola (3,9 milioni), la 64 Della Fila (3,3 milioni), la 65 Romanina (4,8 milioni), la 66 Nuova Francesca (4,6 milioni nel primo tratto, poi 3,7 per quasi 2 chilometri) e infine la Bretella del Cuoio con 4 milioni. "La Provincia – spiega in una nota – ha individuato le strade che necessitano di essere attenzionate. Le risorse consentono interventi da realizzare a step, ovvero nel momento in cui si renderanno necessarie lavorazioni di ripavimentazione che saranno eseguite in conformità con la direttiva europea finalizzata a una diminuzione dell’inquinamento acustico".
g.n.