"Simone Giglioli parla parla, ma deve ancora vincere le primarie"

S’infiamma il dibattito politico a San Miniato. E Manola Guazzini, leader di CambiaMenti, accusa: "Il sindaco Simone Giglioli soffre della...

"Simone Giglioli parla parla, ma deve ancora vincere le primarie"

"Simone Giglioli parla parla, ma deve ancora vincere le primarie"

S’infiamma il dibattito politico a San Miniato. E Manola Guazzini, leader di CambiaMenti, accusa: "Il sindaco Simone Giglioli soffre della sindrome Guazzini – dice –. Sono la sua spina nel fianco, ormai è evidente a tutti". Ma cos’è successo? Giglioli, rispondendo ad una nostra intervista per le primarie Pd e, più in generale, parlando del quadro politico locale in vista del voto, ha detto: "Qualcosa d’importante è già evidente: l’approdo, finalmente, di Manola Guazzini al centrodestra. Sono ormai come tre noci in un solo guscio". Una battuta che non è passata affatto inosservata a Guazzini che vanta una storia politica lunghissima e tutta a sinistra: "Giglioli dovrebbe tenere più a freno la lingua e, quanto ha detto finirà anche sul tavolo di un avvocato – spiega Guazzini -. Ma, invece, elemento ancor più importante, che il, sindaco non ha capito, è che le esperienze civiche vedono la partecipazione di persone che, spogliandosi delle loro appartenenze politiche, uniscono le forze su un progetto condiviso e specifico. E’ stato questo CambiaMenti nel 2019. E, visto che è tanto curioso, sarà questo lo spirito del mio impegno civico anche nel 2024".

"Credo, in tutta onestà, che Giglioli farebbe bene a porsi tante domande, prima di parlare degli altri – aggiunge Guazzini –: l’ha visto o no che è un sindaco sfiduciato dal suo stesso partito? E’ stato costretto a chiedere le primarie perché il partito non lo voleva e non lo vuole. Parla già da candidato sindaco e ancora deve battere Mastroianni". "Giglioli è un sindaco che ha dato risultati disastrosi – conclude Guazzini –. Alla fine anche il Pd l’ha capito. E in questi ultimi due mesi sta rincorrendo iniziative e progetti per fare vedere alla gente che, alla fine, ha fatto qualcosa. Ultimo e sudato, sperando di far dimenticare alle persone quel che ha significato di negativo la sua amministrazione per il Comune di San Miniato".

C. B.