GIUSEPPE PINO
Cronaca

Scuola, incubo soppressione. Appello iscrizioni a Val di cava: "L’offerta è stata ampliata"

Lo scorso anno non fu possibile formare la prima classe delle elementari. Oggi il primo giorno del porte aperte per le famiglie. Giovedì 12 il bis.

Oggi e giovedì 12 dicembre,. il porte aperte alla scuola di Val di cava per le pre-iscrizioni (foto d’archivio)

Oggi e giovedì 12 dicembre,. il porte aperte alla scuola di Val di cava per le pre-iscrizioni (foto d’archivio)

La scuola primaria di Val di Cava a Ponsacco alla ricerca di nuove adesioni per riaprire la prima classe della scuola elementare. L’anno scolastico che si avvicina alle vacanze di Natale ha infatti visto la cancellazione della prima classe, con grande dispiacere per molte famiglie e per chi in questa piccola scuola ha sempre creduto e continua a farlo, per mancanza o insufficienza di iscrizioni. La soppressione della prima classe nel lungo periodo porta poi come conseguenza la chiusura della scuola. Lo sanno bene i genitori e le insegnanti della scuola che hanno messo insieme un calendario di open day proprio per far conoscere le caratteristiche e le qualità di questa piccola scuola che dispone di una buona offerta formativa, di laboratori di robotica, musica e teatro, e soprattutto di una mensa dotata di cucina e di refettorio. Oggi dalle 17 alle 19 sarà la volta della scuola per l’infanzia, giovedì 12 stesso orario sarà invece il turno della scuola primaria. Dell’importanza della presenza della scuola in Val di Cava, un’area che vede sempre più crescere il numero di residenti, ha preso coscienza anche l’amministrazione comunale con il sindaco Gabriele Gasperini e l’assessore alla pubblica istruzione Chiara Calderani.

"Stiamo cercando di fare il possibile per ripristinare la prima classe – ha detto Calderani – anche se dobbiamo prima di tutto fare i conti con il calo della popolazione in età scolastica. Per venire incontro alle richieste arrivate da alcuni genitori – ha aggiunto l’assessore – abbiamo portato l’orario di uscita alle 13 e aggiunto un rientro pomeridiano". La scuola è però frequentata anche da alunni provenienti da fuori comune che quindi in teoria non possono usufruire del servizio di trasporto.

"Per loro, di concerto con il comune di Pontedera, proveremo ad attivare un servizio di trasporto fino alle frazioni di Fabbri e Treggiaia. Il problema del trasporto però riguarda anche gli scolari di Ponsacco che in questo momento si vedono costretti ad un percorso molto più lungo a causa della inibizione al passaggio di mezzi pesanti sul ponte di via Maremmana".