ILENIA PISTOLESI
Cronaca

Rinascita della linea ferroviaria Saline-Volterra: verso una nuova tratta turistica

Il Mit avvia il progetto per la riattivazione della storica linea Saline-Volterra, puntando alla sua valorizzazione turistica.

La ferrovia a cremagliera tra Saline e Volterra è stata cancellata nel 1958 e da allora si discute sulla sua riapertura (foto d’archivio)

La ferrovia a cremagliera tra Saline e Volterra è stata cancellata nel 1958 e da allora si discute sulla sua riapertura (foto d’archivio)

Il Mit, più precisamente il dipartimento per le infrastrutture e trasporti, sigla nero su bianco un passo storico per la rinascita della linea ferroviaria Saline-Volterra cancellata dal 1958: un atto che sancisce l’interesse condiviso per la valorizzazione della tratta, "riconosciuta – si legge nel documento del dipartimento ministeriale, trasmesso al gruppo FS, tra cui RFI e Fondazione FS – nel suo significativo valore storico e paesaggistico. Tale linea è stata considerata potenzialmente idonea per essere inclusa nel novero delle tratte ferroviarie turistiche. Al fine di poter valutare l’effettiva fattibilità e sostenibilità della riattivazione della linea, si richiede al gestore di volersi attivare per lo sviluppo del progetto di fattibilità tecnico-economica ai fini di un’eventuale classificazione della linea, quale turistica".

Quindi, per "consentire una valutazione puntuale e completa della proposta e degli interventi correlati, nell’anticipare la volontà di eseguire, dove possibile un sopralluogo – prosegue il testo del ministero – si richiede di voler anticipare una prima relazione che consenta di comprendere il reale stato della linea ad oggi, nonché una prima stima parametrica dei costi necessari alla sua riattivazione".

Il documento, ieri mattina, è planato nella scrivania del senatore Manfredi Potenti, da anni in prima linea perché Volterra torni ad avere un collegamento su ferro. Ecco le sue parole: "La notizia arriva direttamente dal ministero infrastrutture e trasporti presieduto dal ministro Matteo Salvini. Un entusiasmante momento di un più lungo e non ancora terminato percorso ma che già, ad oggi, corona un lavoro di squadra per cui occorre ringraziare i molti attori della vicenda, dal vice ministro Edoardo Rixi, il quale aveva promesso l’aiuto della struttura tecnica del ministero, alla Fondazione Crv con Roberto Pepi, alla Fondazione FSI e all’ingegner Cantamessa e alle associazioni Sos Volterra e Volterra Treno con Carlo Giustarini. E ancora: la lista civica di Volterra e tra loro Paolo Moschi, e tutti i Comuni interessati dal percorso della linea, Pisa-Volterra che hanno aderito alla consulta intercomunale".