Quando tutta cambia, incontro della Fondazione Charlie sull’adolescenza

Fondazione Charlie Onlus organizza una serie di incontri a Pontedera per parlare di salute psichica in adolescenza e fornire strumenti utili ai genitori. Il prossimo incontro tratterà del fenomeno del ritiro sociale volontario in adolescenza. Un'occasione per ascoltare e sostenere il disagio giovanile.

Ascolto e conoscenza delle problematiche giovanili. La Fondazione Charlie organizza una serie di incontri per parlare di adolescenza. Come possono i genitori di adolescenti orientarsi in un momento spesso difficile da gestire? È la domanda da cui nasce l’appuntamento di approfondimento e di confronto organizzato da Fondazione Charlie Onlus al PALP di Pontedera per domani, venerdì 27 ottobre, alle ore 21. Titolo dell’iniziativa è "Quando tutto Cambia- La salute psichica in adolescenza" e l’ospite della serata sarà il dottor Giovanni Migliarese, psichiatra clinico, specializzato in disturbi adolescenziali e autore di un interessante saggio, che offre una panoramica delle possibili disfunzioni comportamentali che possono insorgere durante l’adolescenza, indicando la soglia che separa le manifestazioni fisiologiche dai segnali patologici.

"Con questo incontro gratuito e aperto al pubblico - fa sapere la Fondazione - inauguriamo un nuovo ciclo di iniziative per approfondire il disagio giovanile e fornire riflessioni e strumenti utili ai genitori. Si sviluppa così ulteriormente il percorso che, come Fondazione Charlie e Charlie Telefono Amico, dedichiamo al sostegno dei giovani, con l’attività di ascolto empatico del nostro numero verde 800863096 e della nostra chat sul sito pianetacharlie.it, i percorsi nelle scuole, le attività di monitoraggio e ricerca sulla Generazione Z". L’appuntamento successivo sarà venerdì 10 novembre alle ore 21, alla Biblioteca comunale di Pontedera, e si discuterà con lo psicologo Marco Crepaldi di neet e hikikomori, ossia del fenomeno del ritiro sociale volontario in adolescenza. Fondazione Charlie è un’associazione attiva nell’ascolto e nel sostegno rispetto alla grande problematica del disagio adolescenziale. Grazie al suo Telefono Amico ha realizzato un luogo di accoglienza e di ascolto. Esiste dal 1990 a Pontedera e risponde a chiamate provenienti da tutta Italia.