"Pontedera è anche la Valdera". Da Peccioli in dono 300mila euro per il ristoro-danni agli alluvionati

Il sindaco Renzo Macelloni al collega Matteo Franconi: "Le domande di risarcimento sono state molto superiori alle attese, i soldi sono pronti per essere usati. Questa città è nevralgica anche per i pecciolesi" .

"Pontedera è anche la Valdera". Da Peccioli in dono 300mila euro per il ristoro-danni agli alluvionati

"Pontedera è anche la Valdera". Da Peccioli in dono 300mila euro per il ristoro-danni agli alluvionati

"Quest’anno il Natale arriva in anticipo a Pontedera". Come un regalo da scartare il Comune di Pontedera riceve dal sindaco Renzo Macelloni e dal Comune di Peccioli 300mila euro a sostegno di cittadini, commercianti ed associazioni danneggiate dagli allagamenti del 2 novembre scorso. Una cifra che si va a sommare ai 500mila euro già stanziati dal Comune di Pontedera, quei fondi ricavati dal contributo di 665mila euro che la Regione Toscana mette a disposizione di Comuni che hanno sul proprio territorio impianti di smaltimento e trattamento rifiuti.

Con lo slogan "Ripar.ti.amo" l’amministrazione comunale, in attesa di fondi regionali e governativi, ha deciso di mettere a disposizione dei cittadini una prima forma di supporto per garantire un aiuto immediato. Sono state 929 le domande raccolte in questo mese, adesso ci sarà una settimana di istruttoria per la verifica delle domande presentate e poi si procederà all’erogazione dei fondi che – assicura il sindaco Matteo Franconi – avverrà già entro Natale. Alla luce di questo straordinario gesto di solidarietà dal Comune di Peccioli sono stati rivisti i contributi previsti ed i richiedenti aventi diritto potranno beneficiare di 500600 per le famiglie e 1.5001.800 euro per attività commerciali.

"Visto che il numero delle domande è stato di molto superiore alle attese – ha detto Renzo Macelloni arrivato da Peccioli ieri mattina e accolto nella sala consiliare di Palazzo Stefanelli – abbiamo deciso di aiutare il Comune di Pontedera con un contributo di 300mila euro. Giovedì abbiamo fatto la variazione di bilancio e questi soldi sono pronti per essere usati. Pontedera è la Valdera. Per noi è un punto di riferimento. Io ho l’ambizione di pensare che la Valdera sia anche altro ma Pontedera, con i suoi servizi, ha un ruolo nevralgico. I nostri cittadini hanno un rapporto continuo e costante con questa città".

Tante volte il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi, ha ripetuto la parola "grazie" nel suo intervento. "Pontedera e Peccioli sono molto unite – ha detto – dal progetto Linking Valdera al Teatro Nazionale al modo di concepire la Valdera come luogo turistico e di formazione". Quella serata del 2 novembre scorso mise Pontedera sott’acqua con alcune zone più colpite dagli allagamenti ed altre meno. Dai sottoscala alle cantine, dai negozi del centro all’ospedale fino alle tante aziende della zona industriale ebbero grandi problemi poi andati risolti. In questi giorni sono partiti anche i lavori per il ripristino e quindi la riapertura di un tratto della via di San Gervasio rimasta chiusa per un cedimento vicino al ponticello su un rio che passa sotto la ferrovia.

Luca Bongianni