Pontededera al voto. I candidati a confronto fra ambiente e commercio

Competizione a quattro per la poltrona di sindaco della città della Vespa. E tiene banco anche il tema della riqualificazione della ex scuola Curtatone.

Pontededera al voto. I candidati a confronto fra ambiente e commercio

Pontededera al voto. I candidati a confronto fra ambiente e commercio

Sono quattro i candidati a sindaco alle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno a Pontedera, tre uomini e una donna. In ordine alfabetico si presenta per la prima volta l’avvocato Alberto Andreoli con la sua lista civica Presidio civico. Sostenuto da quattro liste (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Pontedera al Centro) si ripresenta dopo le scorse elezioni del 2019, il candidato per il centrodestra Matteo Bagnoli. Altro candidato alla sua prima esperienza in questa corsa a sindaco è Denise Ciampi, pronta a portare a Palazzo Stefanelli i programmi della sua lista Pontedera a Sinistra, nata dall’unione dei partiti Rifondazione Comunista e Sinistra Italiana. Cercherà di bissare il successo ottenuto cinque anni fa, dopo il ballottaggio, l’attuale sindaco Matteo Franconi, in rappresentanza del centrosinistra e delle quattro liste: Corricon, Partito Democratico, Puccinelli per Pontedera e Pd. Ecco i quattro quesiti che gli abbiamo sottoposto. 1) Quali politiche adottare in tema ambientale? 2) Come rilanciare il centro ed il commercio cittadino? 3) Quale futuro per l’ex Curtatone e per le due sedi dell’ex Ipsia?

4) Qual è il nuovo progetto a cui tiene di più se venisse eletto sindaco?

Interviste a cura di Luca Bongianni