Ponsacco al voto. Progetto civico a quattro: "Ripartiamo dal basso aperti alle proposte"

Sala gremita all’Art Work Village per la presentazione del sodalizio. Ufficiale la colazione tra Ferretti, Arrighini, D’Anniballe e Bernacchi. "Approccio diverso, costruiremo il programma con condivisione". .

Ponsacco al voto. Progetto civico a quattro: "Ripartiamo dal basso aperti alle proposte"

Ponsacco al voto. Progetto civico a quattro: "Ripartiamo dal basso aperti alle proposte"

A Ponsacco la campagna elettorale si schiude ufficialmente con il debutto pubblico della compagine civica che vede alla testa un quadrumvirato composto da Samuele Ferretti, Gianluigi Arrighini, Federico D’Anniballe e Maurizio Bernacchi. Sala gremita all’Art Work Village, venerdì scorso, per la presentazione di "Progetto civico per Ponsacco" (la serata è stata mediata da Claudio Meoli, ndr), ossia la coalizione pronta a battagliare per conquistare gli scranni più alti del palazzo comunale. Al momento nessun nome del candidato a sindaco, ma idee già in circolo per il sodalizio a quattro fra l’avvocato D’Anniballe, l’architetto Arrighini, l’agente immobiliare Bernacchi e Ferretti, dipendente di una multinazionale import/export. Ed ecco le prime parole dei coordinatori del progetto civico. "C’è stata una risposta dei ponsacchini oltre ogni più rosea attesa – esordisce Ferretti – le persone ci fermano per strada per incoraggiarci ad andare avanti nel solco del civismo. Avere gente così interessata e partecipe a un evento non era scontato. Invece, è proprio il caso di dire "buona la prima". Una serata sbocciata per spiegare la natura civica della coalizione, "Perché, in tutte le tornate elettorali precedenti – dice D’Anniballe – le liste che si sono definite civiche sono sempre state un paravento dei partiti. Mai una coalizione è partita dal basso come stiamo facendo noi, cercando di differenziarci per la qualità della proposta rispetto a chi sgomita per le candidature".

In sala anche la famiglia Cerretini, nota per la battaglia contro la demolizione della loro villetta. "Loro malgrado, i Cerretini sono la testimonianza di quanto avvenuto in questi anni. Per noi, sono fondamentali il filo diretto con i cittadini, la partecipazione, un approccio diverso, un programma che costruiremo con condivisione – spiega Bernacchi - saranno le linee guida della coalizione. Rimaniamo aperti a chiunque voglia riconsegnare ai ponsacchini un rapporto sano e costruttivo con l’amministrazione, a ricucire il vistoso divario che si è creato nel tempo tra cittadinanza e istituzione". Immancabili le domande su chi sarà il candidato a sindaco. "Tra noi c’è fiducia e collaborazione, ma questa è una scelta che affronteremo più avanti – sottolinea Arrighini - Ora è più importante la risposta che ci può dare la gente, come avvenuto venerdì. Siamo un cantiere aperto e aver avuto, per la presentazione della lista, esponenti di associazioni, rappresentanti di varie categorie e cittadini, è la risposta migliore. Volevamo mettere insieme una bella lista, ma ve ne saranno altre coinvolte nel progetto. Il vento sta cambiando".

Ile.Pis.