Nuova strada per il Cencione, presto la gara

La pista ciclopedonale che collegherà la stazione ferroviaria a piazza Fonti alle Fate diventerà realtà nel 2023. Parla il sindaco

In gara nel giro di poche settimane. Un primo intervento da 40mila euro sul rio Pinocchio. Poi l’affidamento delle opere per mezzo milione che verranno realizzate nel 2023. Un’idea progetto nata alcuni anni fa si concretizza per dare un’ulteriore spinto – nell’intento dell’amministrazione comunale – al turismo sul territorio, con particolare attenzione al centro storico di San Miniato e alle sue bellezze. Ma sarà anche un incentivo non indifferente per la mobilità sostenibile. Si tratta della pista ciclo pedonale che collegherà la ciclopista dell’Arno al centro di San Miniato passando per la valle del Cencione, porta d’accesso alla città.Dopo l’approvazione del progetto definitivo – che contiene anche il tracciato e i rendering del parco urbano che dovrà salire, appunto, dal rio Pinocchio fino agli ascensori – l’amministrazione guidata dal Simone Giglioli è pronta per affidare il cantiere. L’opera è un impegno che il primo cittadino vuol portare al’obiettivo entro la fine della legislatura e sarà un’opera strategica. Il progetto, in due lotti, sarà in gran parte sostenuto dalla Regione per i progetti legati all’estensione della ciclopista dell’Arno – che interseca la nuova strada – e alla mobilità sostenibile.

Il progetto "ricalca" un percorso già in parte in uso, che in un tratto coincide anche con la via Francigena. La pista ciclo pedonale inizierà dal rio Pinocchio, per restare in un tratto nell’area urbana di San Miniato Basso e poi salire verso il capoluogo attraverso tornanti che "alleggeriscano" l’ascesa. Il primo lotto prevede, appunto, una serie di interventi specificamente idraulici finalizzati alla riorganizzazione dell’alveo del rio Pinocchio e alla mitigazione idraulica, il secondo gli interventi più specifici per la realizzazione del percorso che avrà una lunghezza ci circa due chilometri, tagliando la valle, dall’area retrostante la Misericordia di San Miniato Basso fino a piazza Fonti alle Fate, sotto il Bastione che ospita l’impianto di risalita dal parcheggio a Corso Garibaldi.

"Un’opera nella quale crediamo molto – spiega Giglioli – e che ora è vicinissima alla sua realizzazione. Di fatto sarà un collegamento dalla Stazione ferroviaria fino nel centro città, una strada “bianca“ sul quale potrà muoversi il turismo, anche che incentiverà e valorizzerà anche la sinergia sempre più stretta tra capoluogo a San Miniato Basso, la grande frazione ai piedi della Rocca".

Carlo Baroni