Presto la città di Pontedera ed il suo quartiere del Villaggio Piaggio avranno uno spazio, un luogo dedicato alla memoria di suor Ilaria Meoli. L’amministrazione comunale ha deciso di intitolare alla giovane missionaria pontederese, laureata in Medicina, che perse la vita a 36 anni durante un viaggio umanitario in Africa dove decise di costruire un ospedale, il giardino alberato nel cuore del Villaggio Piaggio, la cosiddetta Palestra, area di proprietà della Piaggio ma concessa in uso gratuito al Comune di Pontedera. Completati i passaggi burocratici, che non trattandosi di area di circolazione non prevedono una variazione toponomastica, nelle prossime settimane verrà fissata la data per l’inaugurazione ufficiale. Questo spazio, tra l’asilo e il Crec diventerà quindi Giardino Suor Ilaria Meoli. Un gesto dal grande valore simbolico per una ragazza, concittadina, prematuramente scomparsa che ha dedicato la sua vita al servizio del prossimo e dei più sfortunati. Dalla consulta di quartiere Villaggi-Chiesino l’input per arrivare a questa intitolazione. Era il 10 marzo del 2007 quando in un viaggio tra Bangui, capitale del Repubblica Centrafricana, e Bossémptéle l’autista perse il controllo dell’auto con a bordo suor Ilaria che grave venne portata in ospedale. Ma non ci fu niente da fare. La notizia gelò tutto il Villaggio, la città di Pontedera e non solo. Da qual momento tante le occasioni per tenerne vivo il ricordo e le sue buone intenzioni. La nascita di una fondazione, quindi premi, eventi e progetti a lei dedicati. Presto ci sarà anche il suo giardino.
"Suor Ilaria la ricordo fin da bambina come una ragazza sempre attenta nella preghiera, precisa e impegnata nella comunità – il ricordo di don Angelo, parroco del Villaggio – dal servizio per la pastorale giovanile all’Unitalsi, dove divenne sorella, accompagnando gli ammalati ai tanti pellegrinaggi fatti. Fino a quando decise di rispondere alla sua vocazione. Ricordo ancora il giorno quando la accompagnai con la mamma e la zia a Torino per entrare nel monastero delle suore carmelitane. Poi partimmo con due pullman per raggiungere Torino in occasione della sua professione religiosa. Ed infine ricordo quell’abbraccio, sulla porta della chiesa, due giorni prima di quel tragico 10 marzo". Sempre al Villaggio, di fianco alla chiesa del Sacro Cuore e vicino all’ex casello ferroviario Pontedera-Lucca, sorgerà Piazza Henry Dunant, fondatore della Croce Rossa Internazionale.