GABRIELE NUTI
Cronaca

Ucciso dal Covid "l'angelo" della Misericordia

Renzo Zucchelli aveva 65 anni ed era letteralmente di casa all’Arciconfraternita di Pontedera. Lo strazio di confratelli e volontari

Renzo Zucchelli, 65 anni

Pontedera, 13 novembre 2020 - La Misericordia era la sua casa. Il luogo che gli aveva dato un tetto e accoglienza. Il posto dove dal 1998 aveva il domicilio. Viveva nella sede dell’arciconfraternita Renzo Zucchelli e alla Misericordia aveva trovato una sua dimensione ben precisa. Era il punto di riferimento, il maestro dei tanti giovani volontari che negli anni si sono avvicinati all’associazione di volontariato. Lui che per alcuni anni della sua vita punti di riferimento non ne aveva, o li aveva smarriti, e aveva ritrovato una sua ben precisa dimensione grazie alla Misericordia.

Renzo Zucchelli aveva 65 anni, ed è morto in seguito a complicazioni dovute al coronavirus nel reparto di terapia intensiva e rianimazione dell’ospedale Santa Chiara di Pisa. Nonostante da inizio dell’anno e in particolare dopo la prima insorgenza del Covid fosse stato esonerato dai servizi con l’ambulanza per evitare potesse contrarre il coronavirus, si è ammalato e purtroppo non ce l’ha fatta. "Aveva qualche problemino di salute – racconta il governatore della Misericordia Renato Lemmi – e per questo motivo avevamo deciso di non fargli fare i servizi con l’ambulanza e il 118 nonostante fosse uno dei volontari più esperti e insegnasse ai giovani, lui che aveva vissuto gomito a gomito con i medici dell’emergenza-urgenza quando stavano qui in associazione. Si è ammalato, è stato portato prima a Cisanello e poi al Santa Chiara nella bolla Covid e qui purtroppo è spirato. Il funerale avrà luogo domani mattina alle 10 in Duomo".

Renzo abitava alla Misericordia. Non era mai stato sposato e non aveva figli e dopo gli anni difficili della sua vita aveva trovato veramente la sua casa nella sede dell’arciconfraternita in via della Misericordia a Pontedera. Commovente il ricordo che uno uno dei volontari più giovani ha affidato alla pagina Facebook: "Renzo... vola più alto che puoi finalmente sereno, grazie per le cose che mi hai insegnato e specialmente di avermi fatto superare la paura di montare in ambulanza". "Mi spiace che tu debba essertene andato da solo senza la tua famiglia – conclude il volontario – perché noi della Misericordia di Pontedera siamo la tua famiglia".

Anche le Misericordia Pisane ricordano Renzo Zucchelli con un post commovente sulla pagina Facebook: "Ciao Renzo, ciao ciao ’Ninja’... Le Misericordie tutte, ma in particolare la Misericordia Pontedera, hanno perso uno Storico Volontario! Una persona con un cuore grande e sempre gentile e disponibile con tutti. Riposa in pace e che Dio te ne renda merito".