Mezzo secolo di Rievocazione. La Regione riconosce l’evento e concede un importante contributo

Per il secondo anno consecutivo la manifestazione è terza in Toscana "Un traguardo grazie alla collaborazione tra Comune e Pro Loco".

Mezzo secolo di Rievocazione. La Regione riconosce l’evento e concede un importante contributo

Mezzo secolo di Rievocazione. La Regione riconosce l’evento e concede un importante contributo

MONTOPOLI

La Rievocazione storica di Montopoli compie cinquant’anni e ottiene nuovamente il terzo posto nell’elenco degli eventi che hanno ricevuto il finanziamento regionale a sostegno di questo tipo di manifestazioni. Già lo scorso anno aveva ottenuto il riconoscimento regionale posizionandosi al terzo posto. Il contributo concesso dalla Regione è di 19mila euro.

"Segno evidente della qualità del lavoro svolto – commentano il sindaco Giovanni Capecchi e l’assessora alla cultura Cristina Scali – Siamo soddisfatti del percorso fatto in questi anni e della bella collaborazione che esiste tra il Comune, amministrazione e uffici, e la Pro Loco di Montopoli presieduta da Virginia Duccini. Per la cinquantesima edizione sono in programma molte novità che faranno crescere ancora di più la manifestazione"

"Alla base di tutto c’è la coprogettazione, la scrittura del progetto a quattro mani con l’ufficio comunale – spiegano dalla Pro Loco – a cui si aggiunge la collaborazione con altre associazioni e il coinvolgimento della scuola. Dallo scorso anno, grazie anche al contributo regionale, il nostro lavoro si è incentrato moltissimo sulla promozione turistica del territorio, con la realizzazione del nuovo sito e la cura dei nostri canali. Inoltre abbiamo realizzato una mappatura dettagliata dei siti d’interesse e di alcuni sentieri percorribili".

In occasione del cinquantesimo anniversario ci sarà nuovo materiale video per i social e canale YouTube e due progetti speciali. Un libro fotografico che racconta le prime 49 edizioni e una guida turistica dedicata al Comune di Montopoli, includendo dettagli sulle frazioni, monumenti e percorsi naturalistici. La guida includerà anche una cartina dei percorsi da fare in mountain bike o a piedi, in linea con i nuovi target proposti da Terre di Pisa. L’obiettivo è diffondere la bellezza di questi luoghi, storia e tradizioni.