Maxi centrali di batterie: "Il caso è in parlamento"

La Lista Froli sindaco: "Il Comune di Fauglia sapeva dell’impianto da tempo"

Maxi centrali di batterie: "Il caso è in parlamento"

Maxi centrali di batterie: "Il caso è in parlamento"

FAUGLIA

La zona di Acciaiolo rischia di verde raddoppiare la distesa di batterie per l’accumulo di energia green. Sul caso inbterviene anche la Lista Froli Sindaco. "Obiettivamente non possiamo essere che felici che l’amministrazione Comunale abbia finalmente deciso di resistere e di cambire opinione sulla sua impossibilità ad agire per lo scempio nelle nostre vallate – l’attacco del centrodestra–. Naturalmente il primo parere favorevole è stato un errore madornale che mette una seria ipoteca su ogni azione e su ulteiori impianti sui quali tutti ci aspettiamo un parere negativo dal preciso e celere nuovo responsabile dell’ufficio tecnico".

Gli atti dicono "che il Comune di Fauglia sapeva dell’impianto da tempo, che è stato espresso un parere positivo all’impianto, che a marzo scorso è venuto fuori un secondo impianto – spiega una nota – . Noi dal canto nostro abbiamo subìto accusato l’amministrazione sia per il parere, sia per il fatto che fosse stata parecchio distratta su un così importante argomento". La Lista Froli Sindaco ricorda anche che " abbiamo portato la questione in Regione ( ricevendo risposte solo dall’opposizione), portando consiglieri regionali sul posto affinchè toccassero con mano dove dovrebbe avvenire lo scempio, e portando la questione fino al parlamento dove la Lega ha presentato ieri ordine del giorno sulla materia". "Sarebbe molto facile per noi ma non è nostra intenzione, spostare la polemica sull’Europa a trazione socialista e sulle scelte green che permettono ai governi di turno di operare sulle teste dei Comuni (meglio su quelli che non si oppongono come ha fatto fino ad oggi Fauglia), o appunto sul governo, come sta facendo il Sindaco di Fauglia – chiosa il centrodestra – .Noi abbiamo lottato, lottiamo e lotteremo per un principio, senza sudditanze nè ordini politici sostenendo le ragioni dei cittadini che qui vivono ed hanno scelto di vivere, ma soprattutto cercando di proteggere le bellezze delle nostre vallate da scempi di ogni genere, e vigileremo sempre opponendoci a scelte scellerat". Il secondo impianto per il quale è iniziato l’inter, da quanto emerso, sarà ancora più grande del primo.