Liste di attesa chiuse? "In Valdicecina è stato aperto un canale ad hoc per i cittadini residenti dalla fine di agosto". E’ la replica della Asl alla lettera di Fabio Bernardini, ex assessore e ex consigliere comunale, che ha segnalato al Difensore Civico i disservizi al Cup, in base anche a una recente esperienza personale in cui è stato costretto a tornare 4 volte al centro prenotazioni per un intervento chirurgico ambulatoriale. "Nel periodo estivo l’azienda ha ricevuto segnalazioni in merito alla problematica di persone invitate a ritornare il giorno successivo per ottenere la prenotazione e sulla base di ciò è stato definito un nuovo percorso di presa in carico con segnalazione tempestiva tra Cup e unità erogatrice della prestazione e successivo contatto dell’utente – sottolinea l’Asl - Questo nuovo percorso è stato attivato a partire dalla fine di agosto e non risulta che da quel momento persone siano state rimandate indietro". Sempre nello stesso periodo, secondo la Asl, sono state apportate anche alcune modifiche importanti sull’offerta. "L’offerta delle principali visite e prestazioni di diagnostica oggetto di monitoraggio da piano regionale delle liste di attesa con ambito di garanzia zonale è stata dedicata e quindi è diventata prenotabile dagli utenti residenti per i soli Comuni dell’Alta Valdicecina". Ed ancora: " Il monitoraggio del primo mese di azione ha portato a una forte riduzione delle segnalazioni – sottolinea la Asl - per cui è in corso lo stesso intervento anche su altre prestazioni non oggetto del monitoraggio regionale. Per quanto riguarda i problemi segnalati nel contattare telefonicamente il Cup, si evidenzia che nell’ambito territoriale pisano, quindi anche per la zona di Volterra, è presente il call center di Aoup 050.995995". Entrando nel merito della segnalazione," è stato effettuato un riscontro agenda per agenda, da parte della segreteria Cup, e non sono emerse liste chiuse. E’ importante precisare che l’azienda sta lavorando sul bilanciamento domanda-offerta - sottolinea la Asl - In quest’ottica vengono aperte nuove agende e queste possono essere circoscritte a un periodo delimitato a seconda del contesto. In particolare per Volterra è stata riscontrata disponibilità in tempi adeguati per 45 prestazioni prese in esame, con situazione migliore rispetto ad altri territori. Entrando più nello specifico, l’agenda dei piccoli interventi chirurgici è molto richiesta perché assorbe il fabbisogno di tutto l’ambito territoriale di Pisa e a oggi fa registrare una prima disponibilità a partire dal 4 maggio 2023, ma la lista non è chiusa".
I.P.