Liceo classico a rischio "Poche iscrizioni"

La preside: "Le domande pervenute sono qualcosa di più delle tre citate dall’ex sindaco. Stiamo cercando una soluzione"

VOLTERRA

Un post dell’ex sindaco Marco Buselli scatena l’allarme sul futuro del liceo classico Giosuè Carducci, la più antica scuola superiore di Volterra. "Il liceo classico Giosuè Carducci di Volterra rischia la chiusura – scrive Buselli sull’genzia Impress.it – Quest’anno, stando alle indiscrezioni, ci sarebbero solo tre iscrizioni alla classe prima per il prossimo anno scolastico 20232024".

La scadenza delle iscrizioni era fissata per ieri, lunedì 30 gennaio. "Ma pare che ci sia una proroga decisa dal ministero alla prima settimana di febbraio – queste le parole della dirigente scolastica del Carducci, professoressa Nadia Tani – Le iscrizioni al liceo classico sono qualcuna in più delle tre che cita Buselli. Ma sono ancora poche e per questo la scuola si sta adoperando in tutti i modi possibili per cercare di salvaguardare l’indirizzo". "Se qualcuno avesse intenzione di approdare agli studi umanistici o ancora dovesse perfezionare l’iscrizione al liceo classico – ancora le parole di Buselli – c’è quindi tuttora la possibilità di muoversi. Un tentativo estremo, ai fini del salvataggio, dati i numeri in caduta. Anni fa il liceo classico a Volterra rischiò concretamente di chiudere i battenti e ci fu una mobilitazione importante, che portò al suo salvataggio in extremis. Volterra, in cui sarebbero dovuti rimanere cinque indirizzi di scuole superiori, arrivò addirittura ad otto, con il mantenimento del classico e l’apertura di un indirizzo alberghiero al Niccolini, nonché di un indirizzo agrario".

Il liceo classico di Volterra – che fa parte dell’istituto comprensivo Carducci comprendente anche lo scientifico, le scienze umane e l’artistico – ha attualmente una sezione con cinque classi. Nella malaugurata ipotesi che per il prossimo anno scolastico non dovesse essere possibile – a causa dei numeri risicati di iscritti – attivare la nuova prima mantenendo quindi la completezza delle classi, questo potrà essere possibile il prossimo anno. "Certo, rimarrebbe un buco – conclude la preside Tani – ma il classico a Volterra non scomparirebbe. Noi, comunque, lo ripeto, ce la stiamo mettendo tutta per garantire un numero minimo di iscrizioni per comporre la nuova classe prima".