La Ztl e le polemiche in città "Troppe multe, non ci vengo più" Il sindaco: "Presenze in crescita"

Botta e risposta con una signora pizzicata tre volte ad infrangere la zona a traffico limitato "Dispiacere che non voglia più venire in città: i dati ci dicono che i visitatori stanno crescendo".

La Ztl e le polemiche in città  "Troppe multe, non ci vengo più"  Il sindaco: "Presenze in crescita"

La Ztl e le polemiche in città "Troppe multe, non ci vengo più" Il sindaco: "Presenze in crescita"

Tre multe in tre mesi. Una cittadina ha preso carta e penna e scritto al sindaco Giglioli."Quando ho ricevuto la prima sanzione ho pensato francamente di non aver visto le indicazioni della ztl – ha scritto la donna – . Pur facendo mente locale su dove avessi trovato l’avvertimento di non attraversare la zona interdetta mi sono detta: “Bene, può capitare di essere sbadati”. Poi alla prima multa se ne è aggiunta un’altra, e una terza la sto aspettando". "Certa a questo punto di essere riuscita a varcare per la terza volta una zona interdetta senza rendermene conto – prosegue la lettera –. Sicura di avere un’età che qualcosa ha ancora a che fare con la ragione, seppur consapevole che chiunque possa essere fallace, ho chiesto a chi era con me in quelle occasioni se si fosse reso conto della cosa. La risposta è stata “no”". "Ho pagato le prime due multe e sicuramente pagherò anche la terza ma mi auguro che oltre ad aver inquadrato la targa della macchina abbiano inquadrato anche la sottoscritta perché una cosa è certa – conclude – . Per quanto San Miniato mi piaccia ne farò a meno".

Sulla vicenda abbiamo sentito il primo cittadino. "Ho fatto subito fare delle verifiche – precisa – e, appunto, la signora ha preso tre sanzioni nell’arco di tre mesi. Quindi non un giorno dopo l’altro: per quanto riguarda la segnalazione della ztl mi sembra che non ci siamo dubbi". "C’è la segnaletica verticale e quella orizzontale – sottolinea Giglioli –. I pannelli luminosi si vedono bene, sono quelli previsti dal ministero e presenti in tutte le zona a traffico limitato. Compresa Empoli dove vive la signora che lamenta il fatto. C’è anche da dire che a San Miniato le vie di fuga, quando si incrocia la ztl non mancano: ci sono state alternative per tornare indietro quando si arriva ai varchi". "Mi dispiace molto che non voglia venire più nella nostra città – conclude Giglioli – che è sempre più attraente e dove i visitatori non mancano: ce lo dicono gli incassi dei parcheggi che sia a giugno che a luglio sono stati di 8mila euro al mese, cifra sensibilmente più alta di quella dello scorso anno. Questo vuol dire che San Miniato attrae e che la ztl non è un freno ma bensì un modo per vivere meglio il centro storico".

Carlo Baroni