Intossicazione da funghi. Il record dei ricoveri in tutta l’Asl nord ovest è dell’ospedale Lotti

Undici le persone soccorse con la consulenza del servizio micologico

Intossicazione da funghi. Il record dei ricoveri in tutta l’Asl nord ovest è dell’ospedale Lotti

Intossicazione da funghi. Il record dei ricoveri in tutta l’Asl nord ovest è dell’ospedale Lotti

PONTEDERA

Il record del soccorso agli intossicati da funghi nel 2023, in tutta l’Asl Toscana nord ovest, ce l’ha il Lotti di Pontedera con 11 ricoverati. Evidentemente le raccolte nei tanti boschi della Valdera sono state proficue anche di funghi velenosi. E per questo l’Ispettorato micologico dell’Asl Toscana nord ovest è stato chiamato a svolgere "una notevole ed efficace attività di prevenzione sia per la verifica della commestibilità dei funghi, sia per consulenze nelle strutture di pronto soccorso degli ospedali per l’identificazione delle specie fungine responsabili di intossicazioni".

L’intervento degli esperti nei pronto soccorso è fondamentale e prima avviene meglio è perché la "diagnosi micologica" possa far scaturire un corretto approccio terapeutico che vada ad influire, in modo favorevole, sulla prognosi del paziente. In totale, negli ospedali della Asl, i pazienti trattati per intossicazione fungina sono stati 41. Solo nel mese di novembre sono state 34. Al secondo posto, dopo Pontedera, Cecina con dieci casi. "Dai dati raccolti – spiega l’Asl – emerge che tutti gli intossicati hanno consumato funghi nelle abitazioni private, raccolti in proprio e non provenienti dal circuito commerciale. Le persone si sono intossicate dopo aver consumato funghi tossici, che provocano dunque sindrome gastroenterica, in particolare i generi Omphalotus olearius, Entoloma lividum e Amanita phalloides".

Nel corso del 2023 sono state inoltre effettuate 271 certificazioni allo sportello. "Il controllo sui funghi raccolti da privati – conclude l’Asl – riveste sicuramente un valore strategico di prevenzione delle patologie correlate al consumo di funghi e per favorire questa importante azione, nel 2023 i micologi si sono resi disponibili a garantire prestazioni anche fuori dagli orari previsti dando così la possibilità ai cittadini di accedere al servizio. I numerosi casi di intossicazione fanno capire quanto sia importante l’attività di prevenzione, con una consulenza gratuita assicurata ai cittadini e con la necessità di un ulteriore potenziamento della comunicazione agli utenti. Per questo è stato elaborato e pubblicizzato il calendario delle aperture dello sportello anche tramite il sito aziendale".

g.n.