"Auto a folle velocità", distrutto il muro di un'abitazione

Lattanzi: "Via Salvo D’Acquisto al Chiesino è invivibile. E’ andata bene a mia figlia che era uscita di casa da appena cinque minuti"

Pontedera, 29 gennaio 2023 - Lo schianto e i mattoni del muro di cinta che arrivano alla porta di casa. "Fossimo stati fuori sarebbe finita in tragedia", dice Anna Lisa Lattanzi senza troppi giri di parole. "D’estate e nelle stagioni più miti la mattina facciamo sempre colazione sotto il gazebo – aggiunge la donna – Gazebo che è stato letteralmente scaraventato ad alcune metri di distanza e investito da mattoni e detriti del muro di cinta dopo che un’auto, a velocità sostenuta, ha urtato finendo sul marciapiede e contro il cancello e la recinzione. E’ andata bene, lo ripeto, ma chiedo alle autorità competenti, al comune di Pontedera e alla polizia locale, cosa aspettano a fare qualcosa per questa strada. Aspettano che ci muoia qualcuno?".

Il muro distrutto
Il muro distrutto

La strada è via Salvo D’Acquisto al Chiesino. La via che collega la Tosco Romagnola che porta a Fornacette con il ponte sull’Arno di Calcinaia. "Ci siamo rivolti in più circostanze al Comune chiedendo di intervenire in qualche modo per fare in modo che le auto e i veicoli in genere viaggino più piano su questa via, ma non è stato fatto nulla. Avevamo chiesto i dossi, ci è stato risposto che non possono installarli perché danno noia alle ambulanze. Controlli non ne vengono fatti e qui le macchine continuano a sfrecciare come missili. Stamani l’incidente è successo verso le 7,20. Mia figlia era uscita da cinque minuti per andare a scuola e io mi apprestavo a uscire con la più piccola. Se quella macchina avesse sbandato mentre si usciva di casa ci avrebbe preso in pieno".

"Quando si deve uscire di casa – aggiunge Anna Lisa Lattanzi – dobbiamo prima mettere fuori la testa dal cancello e vedere se non arrivano le macchine e poi proseguire sul marciapiede. Qui, veramente, ogni giorno si rischia la pelle. Tempo fa, addirittura, uno con il motorino per poco non ci investiva sul marciapiede. Ci stiamo organizzando con i residenti in questa zona, perché il problema della velocità riguarda anche via del Chiesino, per fare qualcosa. Per farci sentire dalle istituzioni e fare in modo che finalmente risolvano questo problema". Intanto il cancello e la recinzione devastati comporteranno una spesa non indifferenze con tutte le lungaggini della burocrazia.