Il parere di cinque voci diverse sull’informazione

Cinque intervistati di diverse età condividono opinioni su lettura, informazione e fake news. Preferenze variano tra online, TV e giornali cartacei.

Il parere di cinque voci diverse sull’informazione

Il parere di cinque voci diverse sull’informazione

Abbiamo intervistato cinque persone di età diversa: Simone 56 anni, Loredana 51 anni, Lorenzo 36 anni, Ludovica e Chiara 13 anni.

Ti piace leggere?

Simone e Loredana: "Si, mi piace leggere". Lorenzo: "Un tempo leggevo, poi ho dovuto studiare e mi sono stufato". Ludovica e Chiara: "Non tanto". "Dipende".

Quali strumenti utilizzi per informarti?

Simone e Loredana: "Guardo online perché è più semplice e veloce". Lorenzo: "Mi informo online e in Tv". Ludovica e Chiara: "Giornali cartacei".

Cos’è per te l’informazione?

Simone: "Qualcosa che aiuta ad essere al corrente di quello che succede nel presente e nella storia". Loredana: "Per me è qualcosa di indispensabile e formativo. Per me è tutto". Lorenzo: "La conoscenza che usata bene è potere, oggi è fin troppo immediata e può essere dispersiva". Ludovica: "Ciò che chiamano notizia dove si parla di quello che succede nel mondo". Chiara: "Qualcosa che ti aggiorna su ciò che accade".

Cosa sono le fake new?

Simone e Loredana: "Sono notizie false, penso che creino soltanto panico". Lorenzo: "Sono notizie diffuse per creare scompiglio e vengono pubblicate a scopo pubblicitario". Ludovica: "Notizie false che possono addirittura rovinare la vita e la reputazione di una persona". Chiara: "Notizie false date da persone che non sanno ciò che dicono".